Si intrufola in casa della ex e la picchia: non può avvicinarla

Benevento. La decisione del Riesame, i domiciliari sostituti con il divieto

si intrufola in casa della ex e la picchia non puo avvicinarla
Benevento.  

AGGIORNAMENTO 28 MAGGIO

Ha sostituito gli arresti domiciliari con il divieto di avvicinamento (con braccialetto elettronico) alla parte offesa ed ha dichiarato l'inefficacia della misura per un capo di imputazione. Sono le decisioni del  Riesame per il 36enne che era stato arrestato lo scorso 12 maggio per maltrattamenti, aggravati dalla presenza dei figli minori, e rapina ai danni dell'ex compagna. E' difeso dall'avvocato Fabio Ficedolo.

+++

 

Un mese fa era stato denunciato per maltrattamenti, aggravati dalla presenza dei figli minori, e rapina ai danni dell'ex compagna, ora è stato arrestato.

Ai domiciliari è finito un 36enne di Benevento, colpito da una ordinanza di custodia cautelare per stalking adottata in una indagine della Squadra mobile sui comportamenti che avrebbe mantenuto nei confronti della donna. Secondo una prima ricostruzione, non accettando la conclusione della loro relazione, avvenuta a febbraio, e animato dalla gelosia, l'avrebbe ripetutamente tormentata con telefonate e messaggi, seguendone i movimenti.

Il 14 aprile, poi, dopo essersi arrampicato per raggiungere il balcone, si sarebbe intrufolato, attraverso una porta finestra, nell'appartamento della malcapitata, assistita dall'avvocato Enzapaola Catalano.

 L'avrebbe minacciata, quindi si sarebbe avventato su di lei, le avrebbe strappato il telefonino dalle mani e l'avrebbe colpita, costringendola a fare ricorso alle cure dei medici dellospedale Fatebenefratelli. Il 36enne è difeso dall'avvocato Fabio Ficedolo.