Società fallita e amministratore a giudizio per bancarotta: accusa prescritta

Benevento. Sentenza per 47enne. 2) False informazioni residenza, assolto in appello e pena ridotta

societa fallita e amministratore a giudizio per bancarotta accusa prescritta
Benevento.  

Non doversi procedere per intervenuta prescrizione dell'accusa di bancarotta. E' quanto decsio dal Tribunale al termine del processo a carico di S. T., 47 anni di Benevento, chiamato in causa da una indagine della guardia finanza sulle vicende della 'Cilm srl', una società dichiarata fallita nel 2017, di cui era stato amministratore dal dicembre 2014. Un ruolo in precedenza svolto da un'altra persona che era già stata condannata con rito abbreviato.

Nel mirino degli inquirenti era finita la presunta sottrazione di gran parte di libri e scritture contabili, in modo da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio o del movimento degli affari. Quelli consegnati, peraltro ritenuti incompleti,riguardavano solo alcuni anni, dal 2010 al 2012. L'imputato è stato difeso dall'avvocato Luca Russo.

"False informazoni sul luogo di residenza": assolto in appello e pena ridotta

Era stato condannato nel 2023, complessivamente, a 18 mesi, una pena ridotta in appello a 6 mesi di arresto. E' la sentenza in secondo grado per L. C.. I., 43 anni, di Benevento, difeso dall'avvocato Fabio Russo, assolto, perchè il fatto non costituisce reato, dall'addebito di false informazioni. Quelle che avrebbe reso, durante un controllo dei carabinieri al Terminal, sul suo luogo di residenza. I 6 mesi sono invece stati stabiliti per il possesso di una mazza che custodiva all'interno di uno zaino.