Incontrato dinanzi ad un bar, ha abusato di me. No, lei era consenziente

Benevento. Rinviato a giudizio un giovane, processo a febbraio 2026

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Benevento.  

Lei lo ha denunciato perchè sarebbe stata abusata, lui ha sempre sostenuto che quel rapporto era consenziente. E' una storia ambientata in un centro irpino incluso nel circondario del Tribunale di Benevento, al centro di una inchiesta che questa mattina è approdata dinanzi al gup Loredana Camerlengo, che (aggiornamento ore 18.05) ha spedito a giudizio, come aveva chiesto il pm Licia Fabrizi, con l'accusa di violenza sessuale, un 26enne, difeso dagli avvocati Matteo De Longis e Michele Maselli. Il processo partirà il 17 febbraio 2026.

La vicenda

I fatti risalgono alla sera del 20 luglio dello scorso anno: secondo la ricostruzione che ne hanno fatto gli inquirenti, dopo aver accompagnato a casa una persona, il giovane sarebbe tornato in un locale che frequenta solitamente, dinanzi al quale avrebbe incrociato una 20enne, parte civile con l'avvocato Enzapaola Catalano, che all'epoca lavorava lì.

Dopo aver chiuso l'attività commerciale, lei sarebbe entrata nella sua auto, a bordo della quale avrebbe fatto salire l'imputato. I due avrebbero chiacchierato per un po', poi la conducente avrebbe raggiunto con la sua macchina una zona appartata.

La Procura è convinta che lui avrebbe iniziato a baciarla, nonostante l'opposizione della giovane, quindi l'avrebbe afferrata con violenza e, dopo averla toccata ripetutamente, le avrebbe abbassato i pantaloni ed avrebbe abusato di lei, che successivamente aveva raccontato in lacrime, ad alcuni amici, ciò che le sarebbe capitato.