Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Tennis e Padel, presieduto da Angelo Binaghi, ha deliberato la conferma, quale componente della Corte Federale d’Appello, dell’avvocato Luigi Supino, di Airola, anche per il prossimo quadriennio olimpico 2025-2028.
Lungo il percorso di dirigente sportivo del professionista caudino nominato, per la prima volta nella C.F.A., nel lontano 2001 (prima presidenza Binaghi).
Giudice Arbitro nazionale alla fine degli anni ’70, componente del Comitato Provinciale della Federazione (presidente Mario Collarile ) poi transitato nella Giunta della medesima Federazione Regionale della Campania.
Componente della Giunta provinciale di Benevento del Coni con responsabilità di coordinatore dei rappresentanti Coni comunali.
Insignito del premio Antonio Frattolillo quale migliore Ufficiale di Gara e, successivamente, del Premio Vincenzo Collarile quale migliore dirigente sportivo regionale.
Stella di Bronzo al Merito Sportivo del Coni Nazionale (Presidente Petrucci), e, nel successivo anno 2016. conferimento, ad opera del Presidente Malagò della Stella d’Argento al Merito Sportivo
Nella qualità di componente ha assunto più volte la presidenza delle riunioni della Corte Federale d’Appello anche in relazione a procedimenti di primaria importanza mediatico/sportiva (A. Panatta, Comitato Provinciale Lombardo, P. Starace, C. Giorgi. U. Rianna, etc;. Più di recente ricorso di Barazzutti avverso l’esclusione dalla candidatura all’ultima presidenza Fitp).
Nella medesima qualità ha presieduto numerosi Arbitrati sportivi di rilievo nazionale (una volta di competenza delle singole federazioni) e partecipato, come da Statuto, alle attività di verifica dei poteri in occasione delle assemblee nazionali per le elezioni dei Presidente e dei componenti del Consiglio Federale ed in varie occasioni di modifiche statutarie.
Responsabile e Presidente della Consulta di tutti gli Organi Giudicanti della Fit a livello nazionale.
L’ennesima conferma dell’avvocato Supino nel massimo Organo di Giustizia Sportiva della Fitp testimonia l’eccellente impegno, dagli anni ’70 in poi, profuso dagli organismi e dirigenti provinciali sotto la gestione dell’avvocato Mario Collarile
