Erano accusati di lesioni aggravate, sono stati assolti per non aver commesso il fatto. E' quanto deciso dal giudice Telaro al termine del processo a carico di Davide Cantone, 34 anni, ed Emanuela Somma, 31 anni, di Benevento.
Difesi dall'avvocato Antonio Leone, erano stati chiamati in causa per un episodio accaduto il 22 settembre 2021 in città, del quale aveva fatto le spese un 74enne, giudicato guaribile in trenta giorni. Tutto si era verificato a bordo dell'autobus numero 12, dopo un diverbio avuto con il pensionato, che sembra li avesse invitati ad indossare la mascherina.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, mentre era intento a scendere alla fermata di Corso Vittorio Emanuele, il malcapitato sarebbe stato bloccato da Cantone e successivamente aggredito dalla donna. Che, dopo avergli sferrato un calcio alle gambe, lo avrebbe spintonato, facendolo finire sull'asfalto e causandogli la frattura del femore sinistro.
Il 74enne era stato soccorso dal 118 e trasportato al Fatebenefratelli, immediato l'avvio dell'indagine della Squadra mobile che, dopo aver preso in visione le immagini delle telecamere, era risalita ai due. Cantone e Somma avevano fatto tappa in Questura con il loro legale, ma non avevano rilasciato alcuna dichiarazione. Erano stati denunciati, poi la citazione a giudizio e, ora, la loro assoluzione.
