Concordati, imprenditori e commercialisti: il via da bancarotta poi prescritta

Benevento, Ventotto imputati, incarico per trascrizione intercettazioni: in aula ad aprile 206

concordati imprenditori e commercialisti il via da bancarotta poi prescritta
Benevento.  

Il completamento delle richieste di ammissione dei mezzi di prova, l'affidamento dell'incarico per la trascrizione delle intercettazioni, il rinvio al 24 aprile 2026.

E' il nuovo appuntamento con il processo a carico delle ventotto persone tirate in ballo dall'indagine della guardia di finanza sulle procedure di concordato preventivo e fallimento che sarebbero state ritardate, impedendo ai creditori di recuperare i soldi. A giudizio ci sono commercialisti – Mario Porcaro il più conosciuto -, avvocati e imprenditori, tra i quali Mataluni e Rummo.

L'inchiesta era stata avviata nel 2016 dopo una segnalazione del Tribunale, che aveva bocciato la richiesta di concordato avanzata nel novembre 2015 da una società nata dalla fusione di altre due di cui era legale rappresentante una persona arrestata al Nord con l'accusa di frode fiscale.

Una nuova società, un nuovo amministratore – è la storia per la quale nell'aprile 2024 è stata dichiarata la prescrizione- , ma la procedura di concordato non aveva convinto il presidente della sezione fallimentare del Tribunale Michele Monteleone, che l'aveva bocciata senza appello, decidendo di revocare tutti gli incarichi assegnati ai professionisti che avevano curato la pratica diventata 'materia del contendere', proposti anche per l'eliminazione dall'elenco dei delegati alle esecuzioni immobiliari. Era stato questo il punto di partenza di un'attività investigativa che si era poi concentrata anche su altri gruppi imprenditoriali del territorio.