L'Ente condannato al pagamento di una ex dipendente

il Comune ricorre in appello contro la sentenza di corresponsione di 21mila euro

Fragneto Monforte.  

Con un sentenza del 2011 (numero 473/2015 – RG 422/2011), il Tribunale di Benevento accolse il ricorso della signora Stefanucci Luisa, condannando il comune di Fragneto Monforte al pagamento della somma di 21mila e 331 euro, oltre interessi, nonché alla corresponsione di un assegno ad personam mensile, a titolo di premio industriale e compenso di incentivazione.

La signora Stefanucci Luisa, dipendente del Comune di Fragneto Monforte,  proveniente dall’Asst  (Azienda di Stato per i servizi telefonici) e trasferita per mobilità dal 29 novembre 1993, a mezzo dell’avvocato Vincenzo Ficociello, aveva notificato in data 02 settembre 2011 ricorso (ex artt. 409 SS C.P.C) innanzi al Tribunale Civile di Benevento – Sezione Lavoro, chiedendo il riconoscimento del trattamento economico in godimento all’atto del trasferimento, compreso il premio industriale e il compenso annuale di incentivazione.

Con delibera dello stesso anno (n. 65 del 07/09/2011), la Giunta aveva nominato un legale di fiducia al fine di tutelare gli interessi dell’Ente nella persona dell’avvocato Angelo Fassino di Benevento.

Il legale dell’Ente, nel comunicare l’esito della vertenza, ha espresso il proprio parere in merito all’opportunità di proporre appello avverso la sentenza, in quanto “il Giudice del Lavoro ha disatteso la giurisprudenza di legittimità, anche amministrativa, citata nella memoria difensiva prodotta per conto del Comune”.

Il comune di Fragneto Monforte ha pertanto ritenuto, oggi, di proporre appello avverso la sentenza del Tribunale di Benevento  (n. 473/2015 – RG 422/2011) confermando l’incarico all’avvocato Angelo Fassino di Benevento.

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