A Pietrelcina il raduno dell'associazione polizia penitenziaria

L'evento nazionale nel borgo sannita

a pietrelcina il raduno dell associazione polizia penitenziaria
Pietrelcina.  

A Pietrelcina il VI Raduno dell’associazione nazionale polizia penitenziaria ANPPE. “Osservando le norme sul distanziamento sociale e indossando le mascherine del sindacato – evidenziano in una nota gli organizzatori - circa 200 poliziotti in congedo hanno sfilato in corteo ed hanno poi deposto corone di fiori in memoria di Pasquale Mandato. In servizio alla Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, il Maresciallo Pasquale Mandato era responsabile dell’Ufficio matricola e vice Comandante dell’istituto e fu ucciso nel 1983. Ricordati anche i Caduti presso il Monumento cittadino”.

“Questa Associazione è un faro di legalità composto da tutti i validi uomini e donne che hanno servito lo Stato, come poliziotti penitenziari. Un ruolo difficile e di prima linea”, commenta il Presidente nazionale dell’ANPPE Donato Capece. “Tra i primi impegni, quello di offrire la nostra disponibilità ai Comuni per concorrere alle attività di protezione civile e di ausilio alle forze di polizia nei servizi di prevenzione e sicurezza sul territorio”. Capece ricorda come l’ANPPE tra le “sue finalità statutarie vi sono quelle di tramandare le tradizioni del Corpo; di svolgere e migliorare ogni possibile assistenza sociale, culturale, ricreativa e sportiva; di attuare rapporti di solidarietà; di rinsaldare lo spirito di amicizia tra il personale in quiescenza e quello in servizio; di glorificare i Caduti del Corpo; di contribuire alla prevenzione della criminalità attraverso un’opera d’ordine culturale, politica e sociale; di collaborare con le Istituzioni, gli Enti locali e le Associazioni di categoria in attività di volontariato, di tutela dell’ambiente, di soccorso pubblico, di calamità naturali e di protezione civile. All’ANPPE sono stati concessi lo Stemma e il Gonfalone e, con Decreto del Ministro della Giustizia del 25 febbraio 2010, l’Associazione è stata posta sotto la tutela del Ministero della Giustizia. Da tempo l’ANPPe partecipa, su tutto il territorio nazionale, a cerimonie e a manifestazioni di carattere civile e militare e coopera con gli Enti locali per attività di vigilanza, di controllo, di assistenza e di volontariato, secondo direttive delle varie Amministrazioni, ricevendo sempre soddisfacenti apprezzamenti”. Fiore all’occhiello dell’ANPPE è la sua Banda musicale, che si è esibita in occasioni di importanti avvenimenti istituzionali, tra i quali anche la visita del Santo Padre a Isernia.