L’Ics "Padre Isaia Columbro" verso nuovi traguardi grazie all'Erasmus+

Future United Teachers Unearth Real Entrepreneurs”. Nel Sannio studenti e prof da Turchia e Romania

l ics padre isaia columbro verso nuovi traguardi grazie all erasmus
Foglianise.  

Delegazioni di dirigenti, insegnanti ed alunni provenienti dalla Romania e dalla Turchia per il progetto Erasmus+ “Future United Teachers Unearth Real Entrepreneurs” ospiti dell’Istituto comprensivo “Padre Isaia Columbro” di Foglianise che ha partecipato al progetto che ha come obiettivo primario sostenere, attraverso l'apprendimento permanente, lo sviluppo formativo, professionale e personale degli individui nel campo dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

In particolare “Future United Teachers unearth real Entrepreneurs” punta a potenziare nelle future generazioni le capacità creative e tutte le skills necessarie per il benessere comune e l’utilità sociale, sviluppando nel contempo lo spirito di iniziativa ed imprenditorialità.

Il dirigente scolastico dell’Ics “Padre Isaia Columbro”, Angelo Melillo, che vanta un’esperienza ventennale nei progetti di parternariato e di gemellaggio culturale tra scuola italiane e straniere, ha da sempre considerato l’apprendimento per competenze, in contesti formali ed informali, al centro della sua vision e ha sempre creduto che il gemellaggio culturale con altre culture fosse imprescindibile per raggiungere il traguardo. “Trascorrere un periodo in un altro paese per studiare, formarsi e lavorare dovrebbe diventare la norma e l'opportunità di apprendere altre lingue oltre alla propria lingua madre dovrebbe essere offerta a tutti perché è solo uscendo fuori dal proprio guscio e dalle proprie sicurezze che si cresce, perché è solo quando si percorrono strade meno battute che si acquisisce l’equilibrio necessario per non cadere”. Queste le premesse che hanno consentito la realizzazione di un’esperienza non unica ma certamente preziosa “come la goccia d’acqua che cade in un solco inaridito, valorizzante dopo le continue incertezze e le chiusure causate dalla pandemia e accrescente per la rete di relazioni costruttive che hanno reso possibile il successo del progetto”.

Le delegazioni della scuola di Adana (Turchia) e della scuola di Costanza (Romania) sono arrivate in Italia il giorno 30 maggio e hanno lasciato la città di Benevento lo scorso 5 giugno.

L'ultimo giorno di maggio la dirigente rumena, Marcosanu Iuliana, e le insegnanti delle scuole ospiti, Basak Kircelli Camur, Ebru Bu,z Buruiana Camelia, Apostu Corina, sono state accolte dal dirigente Melillo, dai docenti e dagli alunni presso i locali della scuola primaria di Foglianise dove, dopo la magistrale esecuzione degli inni turco e rumeno da parte di una rappresentanza degli alunni della scuola secondaria di primo grado, seguita da una commovente intonazione dell’inno d’Italia da parte dei bambini delle classi terze della scuola primaria, si è proceduto al rito dello scambio delle bandiere tra i rappresentanti dei tre paesi.

Le attività sono proseguite presso l'aula magna Maria Famiglietti dell’ Istituto della scuola secondaria di primo grado, dove gli alunni ospiti sono stati coinvolti in un percorso didattico storico-geografico-narrativo dal titolo “Dal baratto alla moneta europea” per conoscere il passato che ha generato il nostro presente fino ad arrivare all’Eurozona e allo scambio di conoscenze relative alla moneta legale della Turchia, della Romania e dell’Italia. il 1° giugno, terzo giorno in Italia, è stata la volta della scuola primaria di Castelpoto. Il dirigente Melillo ha fortemente voluto che tutti e tre i plessi dell’ICS “Padre Isaia Columbro” fossero coinvolti nel progetto perché tutti avessero la possibilità di sentirsi partecipi.

A Castelpoto gli alunni della classe terza e gli alunni ospiti sono stati impegnati nella realizzazione di un lapbook sull’euro e in un’attività di role-playing di un mercatino della frutta, utilizzando monete virtuali. Nel pomeriggio le delegazioni turche e rumene, insieme alle docenti dell’I.C. coinvolte nel progetto hanno visitato un'azienda sannita. Se una delle caratteristiche più importanti del Progetto Erasmus+ è promuovere la mobilità ai fini di un apprendimento non formale e informale, la scuola non poteva trovare terreno più fertile per attuare uno dei suoi capisaldi nonché principio caratterizzante l’ IC di Tocco-Foglianise-Castelpoto: “l’Outdoor Education”. Il 2 Giugno, Festa Nazionale della Repubblica Italiana, una rappresentanza del corpo docente dei tre plessi insieme con il dirigente scolastico hanno dapprima accompagnato le delegazioni straniere per una passeggiata a Camposauro con guida messa a disposizione dall’Ente Parco Taburno-Camposauro e successivamente hanno approfittato della disponibilità del gestore di Parco Avventura che ha spiegato come fosse nata la sua idea imprenditoriale legata al nostro territorio montano, facendo accedere gratuitamente alla struttura gli ospiti. Dopo le attività la giornata è proseguita con un picnic, preparato dalle docenti ospitanti, che ha avuto la piena approvazione da parte degli ospiti stranieri. La giornata conclusiva del progetto Erasmus+ "Future united teachers unheart real entrepreneurs" è avvenuta presso la scuola primaria di Tocco Caudio. Dopo un’accoglienza suggestiva con l’inno di Mameli eseguito dagli alunni delle classi primarie con il linguaggio dei segni (LIS), la mattinata è proseguita con attività laboratoriali sulla tematica family, neighbourhood e jobs. A seguire brunch gentilmente offerto dai genitori degli alunni della classe terza. Grande soddisfazione da parte del dirigente scolastico Angelo Melillo, che ha ringraziato i docenti e il personale Ata che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento, il presidente del Consiglio d'Istituto e i rappresentanti dei genitori intervenuti al momento dell’accoglienza. La scuola primaria della Valle Vitulanese apre per la prima volta le frontiere dell’Erasmus anche alla scuola primaria. Nuovi confini si delineano nell’orizzonte scolastico, nuovi scenari sono già in cantiere per la crescita di chi un giorno governerà il nostro futuro e grandi speranze maturano in chi lavora e si impegna per cambiare la scuola italiana.