"Dire grazie e' la parola più bella, più dolce, che una persona possa dire”. Così il Cardinale Crescenzio Sepe oggi a Pietrelcina per la messa in piazza. Evento conclusivo delle celebrazioni per l’arrivo, nel paese natale di San Pio, della Statua della Madonna Pellegrina di Fatima.
Sepe a Pietrelcina e il racconto del viaggio in Ucraina
Sepe ai tantissimi fedeli presenti oggi in piazza ha raccontato della sua visita recente in Ucraina, l’incontro all’arrivo con una delegazione di mamme, le immagini drammatiche della guerra. “Dobbiamo andare via perché uno dei nostri ragazzi è stato ucciso”, gli è stato detto dalle mamme che lo avevano accolto. “Ed ero appena arrivato”, ha spiegato il Cardinale ai tanti fedeli presenti oggi in piazza Santissima Annunziata.
Il Cardinale Sepe ai fedeli: basta rancore
"Oggi al posto del grazie c'è rancore, c'è invidia. L'uomo perché non si sente più realizzato? Perché ha dimenticato la parola grazie. Non si ha più il senso della gratitudine", le parole del Cardinale che si è commosso parlando di San Pio.
Sepe: il ricordo della Canonizzazione di San Pio
“Ho seguito la canonizzazione, essere qui mi ricorda tante preghiere che ho fatto e che ancora farò”, ha poi spiegato a margine delle cerimonia. Una giornata che ha preso il via con la processione dalla chiesa Parrocchiale "Santa Maria degli Angeli" alla piazza. Arrivato da Napoli in mattinata, Sepe è stato accolto dal parroco-rettore fra Daniele Moffa e da tutte le autorità civili e militari presenti nel piccolo borgo in provincia di Benevento.
In tanti, come detto, hanno assistito alla messa in piazza celebrazione conclusiva degli eventi che hanno preso il via domenica scorsa con l'arrivo della Sacra Effigie che domani lascerà Pietrelcina.
Una giornata dalle forti emozioni che le telecamere di Ottochannel hanno trasmesso in diretta tv sul canale 16
