Gli spari in un centro urbano, due cani scomparsi. E’ questa la denuncia di “Ohana”, l’associazione che da anni si batte a Montesarchio per la salvaguardia, la tutela e il recupero di animali dalla strada. Una denuncia piena di rassegnazione tutta racchiusa in tre parole “annuncio di ritirarmi”. Parole di Debora De Mizio, presidente dell’associazione caudina che dopo l’ultimo episodio denunciato dall’associazione ha deciso di non continuare più con la propria azione di volontariato. “La mattina del 6 febbraio scorso - scrive De Mizio - durante una delle solite passeggiate mattutine con tre dei cani che l’associazione ha in custodia, verso le ore 11, in zona Contrada Moione di Montesarchio, si sono uditi due spari, a breve distanza l’uno dall’altro. Il lamento di un cane e, poi, più nulla. Uno dei cani in passeggiata, allontanatosi insieme agli altri, approfittando di un attimo di distrazione delle volontarie, visibilmente spaventato, è tornato da queste, subito dopo gli spari. Degli altri due non si hanno notizie. E’ stato richiesto l’intervento dei Carabinieri sul posto ed esposto regolare denuncia contro ignoti. Si tratta di un fatto vergognoso, esempio dell’arretratezza e dell’ignoranza in cui il nostro paese vive. L’omertà va a braccetto con la vigliaccheria, la stessa che ha spinto una mano vile ad uccidere innocenti creature, che non avevano alcuna colpa. L’associazione non intende più servire un paese che non accenna a svilupparsi, a riconoscere diritti agli animali e rispetto per chi ne fa le veci, un paese che non conosce leggi etiche e morali. la morte di mabel e gringo poteva essere evitata, se l’Associazione avesse avuto a sua disposizione una struttura sicura, presso cui ricoverare e stallare i numerosi animali di cui ci occupiamo”. I due cani si chiamavano Mabel e Gringo. Adesso dopo la loro morte, l’associazione “Ohana” torna a denunciare anni di promesse, di illusioni. Nessuno ha mai concesso un posto per gli animali recuerati, ma solo stalli di fortuna. “Anche Mabel e Gringo – scrive De Mizio - erano ospiti da diversi mesi dell’assessore all’Igiene e alla Sanità, Nicola Riccio, il quale, se potesse, darebbe anche l’anima alla nostra associazione. Purtroppo, sono diversi gli ostacoli che ha incontrato nel farsi portavoce delle nostre esigenze”. “Il bene lo abbiamo trovato solo negli sguardi di Mabel e Gringo. Il resto è solo vergogna. Dopo cinque anni, sventolo bandiera bianca”.
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Il presidente dell'associazione, De Mizio, annuncia il ritiro
Benevento.
