Essere mamma nel Sannio diventa quasi impossibile

Sempre più anziane, senza aiuto e senza lavoro: i dati mostrano una situazione preoccupante

Benevento.  

di Cristiano Vella

Le mamme beneventane? Sono tra le più vecchie d'Europa. E' quello che emerge da una statistica basata su dati Eurostat relativa all'età delle donne al momento del parto del primo figlio.
Benevento in Italia è tra le province in cui si diventa madri più tardi, in media a 32,2 anni. Solo poche altre province hanno una media pari o simile a quella di Benevento: la Sardegna in generale, qualche area del sud e le grandi città, Roma o Milano. Ampiamente sopra la media europea che dice che si diventa mamme intorno ai 30,6 anni. Anche in Europa Benevento è ai primi posti per età delle madri più elevata: davanti ci sono Atene, alcune aree interne della Spagna e della Germania e alcune zone dell'Irlanda. Un dato che si è innalzato drasticamente: nel 2000, per fare un esempio, si diventava madre in provincia di Benevento in media a 29 anni, dopo 18 anni l'età media si è alzata di oltre 3 anni. Un dato che fa il paio anche con l'indice di fecondità, ovvero il numero di figli per ogni donna che diventa madre: nel 2000 si arrivava a 1.32, negli anni successivi si scende drasticamente a 1.24 nel 2007, per poi scendere a 1.15 e risalire a 1.23 nel 2016 (l'Istat ancora non diffonde i dati del 2017, e per il 2018 ovviamente ancora non è calcolabile).
Dati che rimandano a quelli assoluti: nascevano circa 3mila bambini all'anno negli anni 80, ne nascono 2000 all'anno, e sempre in discesa, negli ultimi anni.
Pesano diversi fattori ovviamente, tra questi quelli relativi al welfare: i posti negli asili nido pubblici sono un miraggio, roba da vincita alla lotteria, solo un bimbo su cento avrà la possibilità di accedere a un nido pubblico. Migliora la percentuale di bimbi che possono entrare in un nido privato, ma in questo caso è chiaro che non è un discorso che si può estendere a tutti, visti i costi: quasi 7 bimbi su cento, con età compresa tra 0 e 2 anni, hanno possibilità di entrare in una struttura privata.
Per contro, mentre a livello regionale c'è la più bassa possibilità di accedere ai nido pubblici (numeri identici a quelli di Avellino), per quelli privati c'è la più alta disponibilità in Campania.
E qui si arriva all'incrocio con i dati relativi al lavoro. Se Benevento è una delle province con più basso tasso di natalità a livello nazionale, è anche perché è terzultima in Italia per le opportunità di lavoro per le mamme.


Solo il 22 per cento delle donne in età media per avere figli lavora. Dietro ci sono solo Caltanissetta e Vibo Valentia.
Un dato elaborato dall'incrocio tra posti disponibili al nido e tasso di occupazione. Per intenderci, a Bologna, dove su cento bambini 40 possono andare al nido, lavora ben il 73 per cento delle mamme, e ben il 70 per cento dei posti è in asili nido pubblici, comunali dunque.

Numeri, circostanze e dati preoccupanti, se uniti anche a quelli demografici: numero di morti tre volte superiore a quelle dei nati, dell'età media sempre più elevata, dell'emigrazione sempre in crescita.