Via San Pasquale, negozianti in coro: "Ci state distruggendo"

Protesta contro il ponte chiuso e il senso unico: "GIà con l'alluvione siamo stati devastati"

Benevento.  

Ancora disagi a Benevento dopo la chiusura del Ponte San Nicola. A protestare questa volta sono i commercianti di via San Pasquale a seguito dell'interdizione parziale al traffico della strada che da Ponticelli conduce all'arco di traiano in pieno centro. Gli esercenti della zona lamentano una riduzione consistente degli introiti. Di qui una raccolta firme per chiedere una modifica al piano traffico con l'introduzione del senso unico di marcia. Ai microfoni di Ottochannel alcuni dei commercianti della zona hanno spiegato: “Non passano auto, non si fermano clienti, non si fa nulla. Gli affari sono diminuiti di molto, almeno del cinquanta per cento visto che dal mattino a quando si chiudono le saracinesche si contano soltanto una trentina di auto in tutto che passano”. Dunque in alcuni casi i clienti sarebbero diminuiti anche del cinquanta per cento. E ancora: “Il traffico è veicolato verso altre strade, completamente, e i disagi per noi commercianti sono enormi, siamo praticamente dimenticati. Chiediamo che venga incentivato, nei limiti del possibile, il traffico in zona. Viviamo anche di immagine, se non passa nessuno è chiaro che nessuno si ferma”. E' un coro quello dei commercianti della zona: “La nostra raccolta firme chiede la riapertura del ponte alla rotonda, l'inversione del senso di marcia, e anche l'istituzione degli stalli su un lato della strada, così si rivitalizzerebbe una strada che dall'alluvione non si è più riprese”. Problemi che vanno ad aggiungersi a quelli già subiti in passato con i danni causati dall'alluvione dunque, come ricorda uno degli esercenti più colpiti da quel disastro: “Già dopo l'alluivone questa zona è morta, ora ci hanno distrutto, siamo davvero messi male. La nostra richiesta è un senso unico che vada verso l'Arco di Traiano, in questo modo almeno si accrescerebbero i flussi di traffico, diversamente, com'è ora ad andare dall'Arco di Traiano verso Ponticelli, la zona è un deserto”.