Nel Sannio raddoppia il numero degli stranieri

In sei anni si passa da 5mila a 10mila stranieri residenti, e anche richiedenti asilo aumentano

Benevento.  

In sei anni il numero di immigrati presenti nel Sannio è raddoppiato, e in particolare sono stati gli ultimi due anni decisivi nell'incremento.
L'Istat ha analizzato in particolare i flussi dei cittadini non comunitari entrati in atila per motivi familiari e per asilo politico e motivi umanitari, e la Provincia di Benevento è tra quelle italiane che ha accolto di più, in particolare per motivi di asilo: ben superiore alla quota massima individuata dall'Istituto di Statistica, di 1224 unità, la quota entrata nel Sannio, mentre è tra i più bassi il numero di stranieri non comunitari accolti per motivi familiari, sotto le 346 unità.
Inoltre Benevento è tra le prime province del sud per acquisizione della cittadinanza da parte dei non comunitari: nel 2017 una cifra tra il 2,4 e il 3,7 per cento ha ottenuto la cittadinanza, sebbene la quota percentuale sia scesa rispetto agli anni precedenti.
Un dato, quello dell'aumento dei cittadini stranieri tout court (dunque non solo extracomunitari) riscontrabile anche dalle anagrafi: se al primo gennaio 2012 erano poco più di 5mila gli stranieri residenti sul territorio, dopo sei anni, al primo gennaio 2018 la cifra è raddoppiata, arrivando a oltre 10mila stranieri residenti, e in particolare sono stati gli ultimi due anni, quando il dato è aumentato di oltre 2000 unità, a far registrare la più forte crescita.
Un dato che fa il paio con quello di chi va via: l'ultimo dato disponibile dell'Istat, quello relativo al 2016, parla di circa 6mila persone cancellate dalle anagrafi dei comuni della Provincia di Benevento: di questi 2000 tuttavia sono rimasti sul territorio, cambiando semplicemente comune, 500 sono andati all'estero, 2000 fuori regione e 1000 in altre province della Campania.                                                     

Crisvel