2018 anno di svolta per Fortorina e raddoppio statale Telesina

Il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto del Basso De Caro traccia il programma

Benevento.  

Il completamento della Fortorina e il raddoppio della Telesina. Quello che verrà sarà un anno di svolta per le due arterie che da anni attendono, l'una il completamento, l'altra il raddoppio atteso da oltre un decennio.

Questa mattina al Museo del Sannio il sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti ha tracciato il programma delle opere già finanziate e che a breve dovranno essere avviate. “Nel 2018 – ha annunciato l'esponente del Partito democratico - la prima pietra per la statale 372”.

ed ancora, il sottosegretario sannita ha poi parlato di Alta Capacità che dovrà invece partire entro il 2017.

Presentato per la Fortorina il progetto da 71 milioni di euro del secondo lotto che supera l'abitato di San Marco dei Cavoti realizzando anche collegamenti su Molinara, San Giorgio la Molara e Montefalcone per liberare quei territori difficilissimi e conclude una battaglia cominciata il 20 marzo del 1957 con la marcia della fame quando gli agricoltori del Fortore decisero di marciare su Roma. Furano addirittura arrestati. Ed oggi, a distanza di 60 anni, quelle popolazioni finalmente potranno usufruire di una strada di collegamento comoda e funzionale.

Tornando all'opera, il passo successivo per la Fortorina sarà il terzo lotto, 103 milioni e mezzo di euro per la zona de il Passo di Casone Cocca. La parte più complicata con la galleria che supererà Baselice verso Foiano, per giungere il Ponte Sette Luci e l'Amborchia fino alla biforcazione per Lucera e Campobasso.

Sono 660 i milioni di euro che invece sono stati stanziati per il raddoppio della Benevento – Telese – Caianello. Ora, sembra mancare davvero solo la prima pietra.