Izzo (Ap) scrive ai consiglieri comunali di Benevento

"Molti di voi stanno attraversando momenti difficili..."

"La nostra squadra era nata con un progetto e con un sogno che man mano è svanito in una cupa rassegnazione"

Benevento.  

Vincenzo Izzo, coordinatore cittadino dei giovani di Alternativa Popolare ha inviato una lettera aperta ai consiglieri comunali di Benevento.

“Cari consiglieri, vi scrivo non come coordinatore cittadino dei giovani di Alternativa Popolare ma come vostro amico, quali eravamo e spero siamo. Sono passati ormai diciotto mesi dalla fine di quella bellissima avventura della campagna elettorale, durante la quale abbiamo girato la città in lungo e in largo, abbiamo incontrato persone, abbiamo dato strette di mano, abbiamo fatto promesse e soprattutto ci abbiamo messo la faccia. Abbiamo sognato una città pulita, ordinata, proiettata verso il futuro, un posto in continua evoluzione per i nostri giovani ma allo stesso tempo tranquillo per accogliere i flussi di turisti che, insieme, avremmo cercato di attrarre. Abbiamo progettato una città dove tutti i bambini avrebbero avuto una mensa scolastica e gli anziani avrebbero avuto una badante a titolo gratuito, una città dove tutte le famiglie avrebbero avuto più tempo libero. Ci siamo ripromessi di non abbandonare le fasce più deboli e di non essere un’amministrazione con due pesi e due misure, i diritti e doveri sarebbero stati uguali per tutti. Abbiamo pensato una città Green, dove la bicicletta poteva essere un mezzo di trasporto alternativo, con meno polveri sottili, con un depuratore all’avanguardia, raccolta differenziata ai massimi storici e piano traffico adeguato. Abbiamo pensato mezzi di trasporto più efficienti, ma ancora oggi impieghiamo oltre due ore per raggiungere Napoli e molti comuni della provincia restano isolati dal capoluogo. Ci siamo ripromessi che non ci sarebbero stati vinti e vincitori ma che insieme avremo ricostruito la nostra amata città, oggi assistiamo a un flusso immigratorio proveniente dai banchi dell’opposizione solo per il gusto di far parte della maggioranza. La nostra squadra era nata con un progetto e con un sogno che man mano è svanito in una cupa rassegnazione. Ma se è vero che ho imparato a conoscervi, so che molti di voi stanno attraversando momenti difficili per non riuscire a fare qualcosa per risollevare la situazione e che si trovano inspiegabilmente a far parte di un progetto politico molto più grande e articolato. Se è vero che ho imparato a conoscervi e se vi è rimasta la dignità che ho apprezzato in molti di voi, so che non durerete ancora per molto tempo tra i banchi di questo consiglio e presto ne uscirete fuori, perché la passione per la nostra città è qualcosa che ci logora dall’interno del nostro essere. Io sogno ancora la città che abbiamo progettato insieme… non è mai troppo tardi per ricominciare”.