Vaccini alla Sant'Angelo a Sasso: «Asl - medici e scuole assieme contro covid»

Nell’ambito del progetto ASL “Mi vaccino a scuola”, si sta allestendo in queste ore un temporaneo hub presso la scuola Sant’Angelo a Sasso a Benevento, per sabato prossimo 15 gennaio, per la vaccinazione di alunni, e genitori (quelli che hanno chiesto di fare la terza dose accompagnando i figli) , grazie alla collaborazione del dirigente scolastico, Michele Ruscello e alla volontà del sindaco della città, Clemente Mastella, e dell’assessore alla sanità, Alessandro Rosa.
L'0rganizzazione si è basata sulla comunicazione preventiva del dirigente Ruscello ai genitori, che hanno firmato la preadesione inviandola alla scuola. I genitori che hanno aderito saranno ricontattati dalla scuola che gli comunicherà l'orario in cui dovranno sottoporsi alla somministrazione.

“Il modello di collaborazione attiva scuola-sanità “Mi vaccino a scuola” - dichiara il direttore generale dell’ASL, Gennaro Volpe - lo abbiamo fortemente voluto, proposto alle scuole e già sperimentato con notevoli risultati, non solo in termini di numero di bambini vaccinati ma anche per l’efficacia del messaggio proposto che mette i nostri futuri cittadini al centro del “sistema salute”, rendendoli consapevoli dell’importanza del vaccino per combattere l’epidemia. Il mio ringraziamento - conclude Volpe - va al Comune di Benevento che ci ha sostenuti, al dirigente scolastico della scuola Sant’Angelo a Sasso e a quanti ci stanno appoggiando attivamente lavorando con noi per la buona riuscita dell’evento di sabato prossimo.”

“Come assessore alla sanità – spiega Alessandro Rosa – ho puntato subito a dare un contributo alla città, per i nostri bambini, in un momento in cui ogni iniziativa volta a constrastare il dilagare di questo virus è utile. Ringrazio il direttore Asl, Gennaro Volpe, per la disponibilità con cui ha accolto la mia iniziativa e il dirigente Michele Ruscello che subito ha messo a disposizione la scuola. Un modello di unione e collaborazione cui in questa fase non si può derogare, e che dovrà essere il caposaldo della nostra società anche in futuro”.