Pepe (Pd) firma candidatura: "Scelta complessa: ora inizia un'altra storia"

"Ho ripercorso tutti gli anni tra chilometri, campeggi, luoghi e volti: ora al lavoro e alla lotta"

pepe pd firma candidatura scelta complessa ora inizia un altra storia
Benevento.  


Antonella Pepe accetta la candidatura nell'uninominale Camera. Lo ha annunciato la presidente provinciale Dem con un post social: "Ho da poco firmato la mia candidatura per la coalizione dei Democratici e progressisti al collegio uninominale di Benevento.
Ringrazio tutta la comunità democratica e la direzione nazionale del Partito che ha riposto in me così tanta fiducia.
Sono stati giorni molto complessi, in cui i pensieri si sono sovrapposti. Mentre imperava la polemica dei seggi sicuri, degli eterni garantiti, delle rinunce, io non facevo altro che pensare “sono all’altezza? Sono all’altezza di rappresentare la mia comunità nella più alta istituzione democratica? Sono all’altezza di rappresentare quel bisogno di riscatto, di giustizia sociale, di diritti, di opportunità di una generazione sempre più esclusa ed emarginata?”
Così ho ripercorso con la mente tutti questi anni, quasi venti, dal primo giorno in cui sono salita sulla federazione provinciale di Vico Noce. Ho ripercorso i viaggi nei regionali, i chilometri macinati, i campeggi. I luoghi e i volti che hanno scritto ciò che sono diventata. Una storia personale e collettiva che ho avuto modo di riconoscere nei tantissimi messaggi che mi sono arrivati (prometto che risponderò a tutti). Messaggi di incoraggiamento ma, soprattutto, messaggi che mi ricordavano che a muoverci, da sempre, è l’insofferenza contro ogni ingiustizia, che a spingerci c’è sempre stata l’idea che nessun destino potesse essere già scritto.
Ho accettato la candidatura, ho accettato per rappresentare il #Sannio e i sanniti, per combattere la foto ingiallita di una politica padronale e familistica che alimenta le paure, usa il bisogno, soffoca opportunità e sviluppo.
Ho accettato la candidatura perché la mia generazione possa davvero essere protagonista, possa scrivere il destino che si merita e viverlo nei prossimi anni.
Sarà una campagna elettorale avvincente, sarà l’inizio di un’altra storia, perché non ci sono collegi sicuri, ci sono uomini e donne che sceglieranno di stare dalla parte del futuro.
Come sempre, al lavoro e alla lotta".