Del Basso De Caro: «Intercettazioni? Roba vecchia e inutile»

Il sottosegretario sulle intercettazioni riportate sul Fatto: «Neutre e penalmente irrilevanti»

Benevento.  

Un titolo in prima pagina e un'intera pagina dedicata dal Fatto Quotidiano al sottosegretario Umberto Del Basso De Caro. Nell'articolo vengono riportate due intercettazioni che vedono protagonista Del Basso De Caro. Titolo dell'articolo "I voti non sono mica gratis", si accenna brevemente a nomine sanitarie, e nelle due intercettazioni De Caro dialoga col sindaco Pepe, in un caso presumibilmente di revisori dei conti, nell'altro di una delibera. Nulla di penalmente rilevante, Del Basso non è indagato in alcun modo come scrive l'autore dell'articolo. E su questo interviene il sottosegretario intervistato da Ottopagine: «Onestamente a voi sembra che in quelle intercettazioni ci sia qualcosa? Si tratta di intercettazioni assolutamente neutre, tant'è che lo stesso articolista ha scritto che non c'è nulla. Io non sono mai stato neppure sentito su queste cose che risalgono a due anni fa». 
E poi nel merito delle nomine sanitarie citate nell'articolo De Caro ricorda: «Guardate, all'epoca c'era Boccalone a guidare il Rummo, e tutti sanno che abbiamo visioni contrastanti... per cui di cosa parliamo?». 

                                                                                                                                                                                                                                            Cv