"Tennis per la pace", dal TC 2002 una carezza per il popolo ucraino

La società del presidente Fusco ha raccolto fondi per aiutare le persone colpite dal conflitto.

tennis per la pace dal tc 2002 una carezza per il popolo ucraino
Benevento.  

Tutti insieme. Come insegna lo spirito Olimpico. Nel segno dello sport. Uniti dai colori dominanti del blu del cielo che simboleggia la pace e dal giallo del grano che hanno ispirato la bandiera Ucraina. Dal Sannio è arrivato un appello chiaro: stop alla guerra. Stop ad una violenza insensata.

Il Tennis Club 2002 Benevento ha lanciato il suo messaggio per la pace. L’ha fatto facendo “ace” nel cuore dei cittadini ucraini arrivati nel Sannio per sfuggire alle bombe russe. E’ stata una mattinata di forti emozioni quella andata in scena al circolo di via Salvemini. “Tennis per la pace” è stato un successo. Hanno vinto i ragazzi della scuola tennis e in generale tutta la città che ha dato ancora una volta un contributo importante ad un popolo che sta soffrendo.

Erano 120 i piccoli allievi presenti che sui sei campi della struttura sannita hanno giocato a tennis, tutti con il comune scopo di lanciare un messaggio di pace e fratellanza come insegna lo sport. Tanti i sorrisi resi ancora più luminosi dai raggi del sole e dalle temperature miti che hanno accompagnato le varie attività svolte.  

Felice il direttore tecnico del circolo Antonio Leone, che con il suo staff ha dato l’occasione ai suoi allievi di divertirsi e poter conoscere chi ha dovuto abbandonare la propria casa. Suggestiva la presenza di alcuni ragazzi ucraini che in patria facevano regolarmente sport e hanno dovuto lasciare tutto per mettersi in salvo.

Il Tennis Club 2002 Benevento, guidato dal presidente Marco Fusco, ha contribuito con una raccolta fondi e un assegno di 900 euro consegnato a Tetyana Shyshyak, che dopo aver presentato e raccontato le storie dei suoi connazionali giunti nel Sannio, ha ringraziato per l’aiuto che il circolo e in generale la città di Benevento, hanno dato da quando è iniziato il conflitto.

Messaggio di solidarietà rilanciato dal sindaco Mastella, presente con assessori e consiglieri alla manifestazione. Il mondo dello sport è stato rappresentato dal delegato provinciale del Coni Mario Collarile, anche lui ha rivolto un pensiero al popolo ucraino e regalato un saggio consiglio ai piccoli atleti. I giovani allievi del circolo sono stati tutti premiati con una medaglia celebrativa che conteneva il chiaro messaggio di dire NO alla guerra. Il tennis sannita ha vinto la sua sfida di solidarietà.