Benevento, dubbi per Volta in vista della sfida col Crotone

La squadra aspetta anche il miglior Insigne per prendere il volo in questo campionato

Benevento.  

Secondo giorno di lavoro con doppia seduta per i giallorossi che avranno dalla loro più tempo per preparare al meglio la sfida interna col Crotone. Vista la sosta, mister Inzaghi ha programmato per sabato mattina alle 11 un'amichevole con la Primavera in modo da non perdere il passo in termini di minutaggio e ritmo partita. Ancora una volta non ha preso parte all'allenamento Massimo Volta il cui infortunio si sta rivelando più lungo del previsto. La speranza è quella di recuperalo per il prossimo impegno ma lo staff medico ancora non si sbilancia sull'eventualità di rivederlo in campo al Vigorito. Ecco perché peserà e non poco la squalifica di Luca Caldirola, la vera nota negativa del derby di Castellammare. Quella che ha fatto arrabbiare parecchio mister Inzaghi nei confronti del direttore di gara. Il primo fallo da giallo inesistente, un cartellino che si farà sentire anche col Crotone al di là dell'inferiorità numerica al Menti che non ha permesso alla strega di sfruttare tutto il suo potenziale per portare a casa l'intera posta in palio. Difficilmente coi calabresi si cambierà. Manca ancora del tempo, ma super Pippo quasi certamente non opterà per un cambio di modulo. Il 4-4-2 sarà quello che accompagnerà ancora questo campionato con l'utilizzo di Kragl e Tello sulle fasce. Non per questo dovranno abbassare la guardia gli altri due esterni, Improta e Insigne, da quest'ultimo il tecnico si aspetta di più e lo stesso giocatore sta dimostrando in allenamento voglia di rivalsa. In effetti l'ex Parma ha rappresentato un investimento importante in questo mercato estivo con la decisione della società sannita di riscattarlo interamente dal Napoli che ne deteneva il cartellino. Sarà ancora impressa nella sua mente l'occasione al Menti che avrebbe potuto regalare la vittoria al Benevento. Un vero peccato. Un gol che avrebbe dato nuova linfa allo stesso Insigne utilizzato in questa parte di campionato sia come esterno destro che come seconda punta, ruolo che lo aveva visto protagonista anche nella passata stagione con mister Bucchi. A credere in lui, in Robertino, è super Pippo che anche in occasione del post gara al Menti ha sottolineato la bravura di questo calciatore che evidentemente deve ancora calarsi nel nuovo sistema, quello che chiede a tutto il reparto offensivo di dare una mano in difesa. In effetti, non potrebbe essere diversamente visti i risultati e i numeri. Per non prendere gol bisogna che tutti difendano, così come per vincere il campionato c'è bisogno della migliore difesa. Un punto che trova tutti d'accordo. E che vede un Benevento già proiettato in avanti, proprio grazie a questo equilibrio. Ecco perché non potrà mai essere la squadra ad adattarsi al singolo ma il contrario. E Tello ne è il perfetto esempio. Ma il tempo c'è. Qualche lucidata al piede di Coda, una maggiore crescita di condizione di Sau, un migliore inserimento di Insigne e il quadro sarà completo, quasi perfetto.