Benevento-Crotone non è una sfida qualunque

Il tecnico crotonese vuole di più dalla sua squadra. Inzaghi studia le mosse giuste

Benevento.  

Un po' per convinzione, un po' per esorcizzare la paura. Giovannino Stroppa l'ha detto, contrariamente a tutti quelli che hanno preferito parole banali: la partita di sabato può già dare una svolta al campionato: “Se il Benevento fa uno scatto in classifica, non sarà più ripreso”. Sono ammessi scongiuri da parte sannita, ma è evidente che una vittoria della strega darebbe un connotato importante al campionato. Ricaccerebbe a 7 punti probabilmente l'avversario più attendibile e consentirebbe un pieno di autostima incredibile alla vigilia del rush finale di questo girone d'andata.

Stroppa è tra gli allenatori più bravi di questa serie B, sa bene di cosa parla. Sa anche che la sua squadra non è mai mancata sul piano della prestazione: “Ma di tanto in tanto perdiamo...”, ha ammesso. E' per questo che le chiede di più, soprattutto in questo big match di sabato al Vigorito.

OGNUNO HA I SUOI PROBLEMI. A questo punto del campionato è quasi fisiologico che qualche giocatore si fermi al box. Le prime squalifiche per somma di ammonizioni, i primi acciacchi fisici. Il Crotone già sa di dover fare a meno di Benali e Marrone, due giocatori importanti di centrocampo e difesa. Il Benevento deve rinunciare a Caldirola e spera che le assenze si fermino qui. Quello che rimane dei due schieramenti, al netto delle assenze annunciate, è, come si dice, “tanta roba”. Sufficiente, cioè, per tirare su una super-sfida che non solo la classifica indica come la più bella del campionato.

LE FORMAZIONI. E' presto per ipotizzarle. Inzaghi ha speso il sabato consentendosi qualche esperimento (tre a centrocampo), ma si fa fatica a pensare che voglia rinnegare il suo 4-4-2, che finora ha dato frutti copiosi. La settimana che va a cominciare sarà importante per comprendere le condizioni di tutti. Kragl, Armenteros, Tuia. Il tecnico giallorosso non vuole fare rimpasti, ma si è cautelato in caso di qualche forfait. Il Crotone si presenterà in campo col suo consueto 3-5-2 e Stroppa, cultore del 4-3-3 zemaniano, ha ammesso che lo inaugurò a Foggia per la presenza nelle sue fila di Oliver Kragl: “Ha qualità balistiche fuori concorso in serie B”, ha detto alla Gazzetta. Sabato se lo ritroverà contro sperando che non gli dia qualche dispiacere.

Si comincia domani e si va diritti verso la supersfida di sabato. Nel contenpo si giocheranno altre partite interessanti: Pescara-Cremonese venerdì, Pordenone-Perugia e Empoli-Venezia sabato, Cittadella-Pisa e Spezia-Frosinone domenica. Lunedì in posticipo scenderà in campo il Chievo contro l'Entella. Un'altra giornata imprevedibile.