Benevento, Kragl: "In giallorosso a lungo. Voglio la serie A"

L'esterno offensivo tedesco: "Nel Sannio sto bene. Sarebbe uno scandalo vietarci la promozione"

benevento kragl in giallorosso a lungo voglio la serie a
Benevento.  

Ospite di #CasaBenevento, l'esterno offensivo Kragl si è raccontato attraverso il profilo Instagram di Ottochannel 696. Il calciatore ha confessato di essersi allenato nel primo pomeriggio effettuando una corsa in strada, in attesa di indicazioni per la possibile ripresa degli allenamenti: 

"Al momento non sappiamo ancora nulla, spero che torneremo presto a lavorare sul campo. Oggi ho fatto degli esami e sono in attesa dell'esito". 

BENEVENTO - "Ho tanta voglia di stare qui a lungo. Mi trovo molto bene in città, non mi manca nulla. In estate ho scelto subito Benevento tra tante squadre, anche grazie al mister che mi cercava già dai tempi del Bologna. Il mio desiderio è quello di giocare in serie A con questa maglia, poi è chiaro che nel calcio tutto può succedere. Sarebbe giusto confermare gran parte di questa rosa perché sono certo che potrà dire la sua anche nel massimo campionato. Qualche settimana fa ho detto che sarei pronto a lasciare il calcio se non dovessero darci la promozione: è un concetto che confermo pienamente. Sarebbe uno scandalo. Mi auguro di vincere il campionato sul campo e di festeggiare con tutti i tifosi un traguardo ampiamente meritato. Il nostro segreto? E' il mister. Il suo lavoro, unito a quello dello staff, ci hanno permesso di dare vita a un campionato straordinario". 

GOL - "Con l'Entella non è stato un gol bellissimo, ma l'importante è buttarla in rete. Contro Pordenone e Livorno, invece, mi sono piaciuti molti. Non ho segnato tantissimo, ma ho fornito un buon numero di assist, ben sette: in serie B solo Memushaj ha fatto meglio". 

NUMERO 7 - "Il team manager Cilento sin da subito mi ha sottolineato il grande valore di questa maglia. Per me è una responsabilità in più per cercare di dare sempre il massimo". 

PESCARA - "La gara giocata all'Adriatico è stata la più importante del campionato. Ci ha fatto fare un bagno di umiltà importante, infatti dopo quanto accaduto non ci siamo più fermati".