Inzaghi: "Non partiamo battuti, ci godremo questa partita"

Il tecnico del Benevento: "Che bello ritrovare Pirlo. Maradona? Per noi sarà sempre un mito"

inzaghi non partiamo battuti ci godremo questa partita
Benevento.  

Domani sera, con fischio d'inizio fissato alle 18, il Benevento sfiderà i campioni d'Italia della Juventus. Assenti tra le fila giallorosse Foulon, Dabo, Iago Falque e Viola. Tra i bianconeri non ci sarà Cristiano Ronaldo. In conferenza stampa, il tecnico giallorosso Pippo Inzaghi è partito dal ricordo di Maradona per poi presenterà l'incontro: 

"Per Diego c'è grande tristezza. Per noi è sempre stato un mito, poi con me si è rivelato sempre molto gentile e disponibile. Ho delle foto con lui, scattate prima della finale di Instanbul. Penso sia stato un Dio del calcio per tutti. Mi stringo alla famiglia. Ci mancherà tanto". 

ATTEGGIAMENTO - "Queste partite bisogna godersele, l'ho detto anche ai calciatori. Ci mancherà la nostra gente. Oggi pensavo a quando sono arrivato qui, reduci da uno spareggio perso con il Cittadella. Se oggi pensiamo che domani affrontiamo la Juve è sicuramente una grande soddisfazione. Sulla carta non c'è partita, ma era così anche a Firenze. Dovremo fare la classica partita perfetta. Non vogliamo partire battuti contro nessuno". 

DUBBI - "Moncini non sta benissimo, speriamo di recuperarlo domani mattina. Per il resto i calciatori mi mettono i dubbi, soprattutto a Firenze dove tutti sono entrati molto bene. Ho una squadra che in questo momento sta bene, i cambi potranno essere fondamentali. Tutti dovranno essere pronti a darci una mano, sia dentro che fuori. A Firenze ci è andato tutto bene, abbiamo fatto una grande partita come fatto contro Verona, Napoli e Roma. Non sempre le cose vanno per il verso giusto, come accaduto con lo Spezia. Non mi meraviglia il risultato visto a Firenze. Devo ragionarci bene su chi schierare in campo". 

PIRLO - "Il rapporto con Pirlo è sempre stato molto buono, mi fa piacere ritrovarlo. Non mi meraviglio che un ragazzo come lui faccia questo mestiere e penso che saprà sfruttare questa occasione. Saremo avversari per novanta minuti, ma alla fine ci ricorderemo i tanti assist e le tante vittorie. L'acquisto di Pirlo da parte del Milan nacque durante il mio trasferimento. Avevamo lo stesso procuratore, Tinti, che lo propose a Galliani durante la mia trattativa". 

MENTALITA' - "Non possiamo pensare all'avversario che abbiamo di fronte, perché se ti metti dentro l'area il gol lo prendi. Dovremo cercare di ribattere colpo su colpo. Senza mentalità non avremo vinto a Firenze o a Genova contro la Sampdoria. Con l'organizzazione e la voglia dobbiamo sopperire alla qualità dell'avversario. Contro queste squadre potrebbe non bastare la partita perfetta, ma cercheremo di farla". 

IMPROTA - "Improta si guadagna tutto sul campo. Non aveva mai giocato in serie A, categoria nella quale può starci senza problemi. E' uno di quei calciatori che sono una fortuna per noi allenatori. Entra sempre con l'atteggiamento giusto e sono contento che il calcio lo stia premiando". 

RONALDO - "Manca un calciatore straordinario, ma ci sarà Dybala per cui non so se possa essere meglio o peggio. Questa è la forza di una squadra che mira a vincere la Champions". 

HETEMAJ - "Hetemaj lo abbiamo voluto fortemente dal Chievo e l'anno scorso ha sempre giocato. Conosco bene la sua importante, non mi meraviglia che stia facendo bene. La fiducia nei suoi confronti è davvero tanta". 

JUVENTUS - "Non abbiamo preoccupazioni per domani, sono partite che abbiamo il piacere di giocarle. Avere quattro punti sulla zona retrocessione ci danno la voglia di goderci questa giornata. Come ho detto ci mancherà il nostro stadio. Cercheremo di giocare a testa alta, facendo vedere che ci siamo, poi sarà il campo a dirci ciò che abbiamo fatto domani sera".