Benevento, ripartire dalle certezze da trasferta

Milan spesso frenato a San Siro, giallorossi meglio fuori casa (19 punti)

benevento ripartire dalle certezze da trasferta
Benevento.  

Il Milan fa ricorso all'esperienza per aver ragione del Benevento. C'è in ballo la Champions League, i rossoneri si giocano i milioni dell'Uefa e la possibilità di tornare nel calcio che conta in Europa. E allora spazio a Romagnoli dietro al posto di Tomori, di nuovo dentro Calabria invece che Dalot e Kalulu, e fuori anche Tonali e Saelemaekers, che nelle ultime partite non sono stati irreprensibili. Dunque in attacco spazio a Castillejo, oltre che a Rebic. E ovviamente a Zlatan Ibrahimovic. E' una sorta di comitato di benvenuto per il Benevento: Pioli non vuole correre rischi, da qui alla fine la sua squadra dovrà sbagliare il meno possibile.

Il Benevento, ci mancherebbe, non si aspetta regali: tutto quello che dovesse riuscire a conquistare dovrà guadagnarselo con le sue forze sul campo. Sarà una sfida complicata, difficile, contro una squadra però che in questa stagione ha dato il meglio di sé in trasferta (proprio come i giallorossi). Il divario tra i punti conquistati a San Siro, 26, e quelli presi fuori casa, 40, è enorme. La squadra di Pioli insomma non sembra amare le partite sul suo terreno di gioco: 7 vittorie, 5 pareggi (Roma, Verona, Parma, Udinese e Sampdoria) e 5 sconfitte (Juventus, Atalanta, Inter, Napoli e Sassuolo). Non certo un curriculum da prima della classe. E' per questo che Pioli scomoda la “vecchia guardia”, perchè ora non è più neanche questione di avversari: bisogna vincere e basta.

Il Benevento, nell'altro versante della classifica, ha le stesse esigenze. Avrebbe bisogno di far punti, a prescindere dalla forza e dagli obiettivi dell'avversario. Un'impresa, ecco quello che ci vorrebbe. Una partita che vada oltre gli schemi e che percorra la strada seguita in altre occasioni: quella che ha permesso alla squadra di Inzaghi di guadagnare ben 19 punti in trasferta, un bottino come quello della Sampdoria e appena 6 punti in meno di quello della Juventus.

Ecco da dove partire per recuperare un po' di morale. Proprio dalle certezze che vengono dalle partite in campo esterno. Cinque punti nelle ultime quattro trasferte (1-1 a La Spezia, 1-0 Torino con la Juve, ko 5-3 a Roma con la Lazio, 1-1 a Marassi col Genoa) non sono un percorso da sottovalutare e anzi hanno contribuito a tenere in piedi la Strega in un momento assai difficile. Magari fosse riuscita a conquistare gli stessi punti al Vigorito, ora parleremmo di salvezza ad un passo.

Dunque, senza condizionamenti di sorta, Inzaghi dovrà pensare a come la squadra si è in genere mostrata fuori casa. Difesa attenta, centrocampo in grado di coprire le avanzate avversarie e di ripartire, e attaccanti che riescono a trovare la via del gol. Questione di caratteristiche: il Benevento in trasferta sa ritrovarsi. E allora non bisogna precludersi nessun obiettivo, c'è solo bisogno di ritrovare morale e certezze. Fuori casa si può.