Benevento, chiudere i conti senza condizionamenti

La Triestina ha numeri importanti in trasferta, ma nei play off è tutto diverso

benevento chiudere i conti senza condizionamenti
Benevento.  

(f.s.) A chi gli faceva notare che il pezzo forte della Triestina sono state le partite in trasferta, Bordin ha sorriso, quasi sentendosi sollevato. Poi lo hanno informato che il Benevento in casa raramente ha sbagliato un colpo e l'ha messa sull'ironia: “Bè, da questo punto di vista almeno pareggiamo i conti”.

I numeri della stagione regolare sembrano un paradosso: la squadra giuliana ha ottenuto 37 punti dei 64 totali in trasferta, dove ha ottenuto la bellezza di 12 vittorie, un solo pareggio e 6 sconfitte. In casa, che spesso non è stato il “Rocco” (è emigrata quasi sempre al Tognon di Fontanafredda), rovinato dai concerti estivi (tra cui quello del Maneskin), la squadra friulana ha vinto solo 7 partite, ne ha pareggiate 6, perdendone altrettante. I tifosi sono stati sempre abbastanza polemici nei confronti del Comune, che da parte sua ha già concesso lo stadio per i concerti estivi di Ultimo (2 giugno) e Max Pezzali (9 giugno). 

E' evidente che anche questi numeri lascino il tempo che trovano: una gara di play off ha altre caratteristiche rispetto ad una della stagione regolare ed è vero che tutto si azzeri. In ogni caso, il Benevento farà bene a guardarsi dalle doti da trasferta dei giuliani, per non incorrere in sorprese spiacevoli. 

Auteri avrà almeno tre allenamenti per scegliere la formazione da opporre ai giuliani nella gara di ritorno: mancherà certamente Pinato, squalificato dopo l'espulsione di martedì, ma non gli mancheranno le alternative. C'è probabilmente da dare una aggiustatina al centrocampo e cercare di riportare Nardi ai suoi standard abituali, così come in attacco sarà il caso di dare maggiore manforte a Lanini, che non può giocare in avanti così isolato. 

Chiudiamo con i numeri della partita del “Nereo Rocco”: il Benevento ha chiuso la sfida col 59 per cento di possesso palla (contro il 41 dei friulani) e si è fatto assolutamente preferire come numero di tiri verso la porta avversaria: 22 contro 8. La speranza è che nella gara di ritorno numeri simili producano qualche gol in più per la squadra giallorossa.