Scempio alla Reggia: reti da letto abbandonate nelle fontane

La denuncia arriva dal direttore Felicori

Caserta.  

Uno dei monumenti più belli del mondo che deve fare i conti sempre più spesso con episodi assurdi di vandalismo o maleducazione. L'ultimo ha del clamoroso. Il teatro è la Reggia di Caserta, opera del Vanvitelli e visitato ogni anno da milioni di persone per la bellezza dei suoi ambienti e dei suoi giardini. Questa volta quel che è successo ha dell'incredibile: durante una esercitazione della Protezione Civile all'interno del palazzo, in fondo alla peschiera, il laghetto artificiale che si trova nei giardini del palazzo reale, sono state “pescate” le reti di due letti, abbandonate ed occultate nel laghetto chissà da chi. A denunciare l'episodio, attraverso un post social su Facebook, è stato il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, che ha postato le foto ed ha raccontato quanto accaduto: “"Durante una esercitazione della Protezione Civile nella peschiera della reggia sono state individuate e rimosse un paio di reti da letto". Probabile, visto lo stato in cui sono state ritrovate e la tipologia delle reti da letto, che giacessero sul fondo della peschiera da molto tempo: da capire come si sia riusciti a portarle fin lì e ad abbandonarle nel laghetto di una delle opere architettoniche più belle e più visitate della Campania e non solo.
Molti gli utenti indignati che hanno manifestato sdegno sotto il post di Felicori, tra questi molti lanciano accuse sulla precedente situazione della Reggia: “Chi conosce la vita della reggia – spiega un utente - sa che rifiuti ingombranti sono stati sempre trovati in quella zona anche nel folto della vegetazione. Ovviamente l’origine è stata sempre chiara. È questione di atavica inciviltà. Per anni sono stati rimossi senza troppo clamore. Speriamo sia oggi finita.”