Un immobile incompleto e disabitato, trasformato in una vera e propria discarica abusiva, è stato sequestrato nel tardo pomeriggio di ieri ad Orta di Atella (Caserta) dai carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Marcianise. L'operazione rientra in un servizio di iniziativa mirato al contrasto degli illeciti ambientali nella Terra dei Fuochi. L'edificio, composto da tre corpi di fabbrica e da circa 50 locali, verosimilmente destinati a box auto e seminterrati, conteneva ingenti quantitativi di rifiuti speciali, pericolosi e non: mobilio, materassi, vernici, parti di autovetture, rifiuti solidi urbani e guaine.
Le condizioni dei luoghi hanno consentito di accertare che il manufatto era stato adibito, di fatto, a discarica illegale. Gli immediati accertamenti hanno permesso di risalire alla proprietà dello stabile, alla quale è stato notificato il provvedimento di sequestro. A carico di ignoti sono state contestate le ipotesi di reato di abbandono di rifiuti pericolosi e di gestione illecita di rifiuti. Nel corso delle indagini è emerso, inoltre, che l'immobile era già stato sottoposto a sequestro penale nel 2008 per violazioni in materia di abusivismo edilizio, senza che nel tempo fosse mai intervenuto alcun provvedimento di dissequestro da parte dell'autorità giudiziaria né alcun atto amministrativo del Comune.
