Apparecchi medici pagati il 330% in più: 26 a processo

I macchinari pagati più di tre volte rispetto al loro valore di mercato

Caserta.  

Apparecchi ospedalieri pagati a prezzi esorbitanti, decisamente fuori mercato. Una colonna laparospica, ad esempio, è stata pagata oltre 3 volte il suo prezzo di mercato, il 330 per cento in più. E' accaduto all'ospedale civile Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, con il pubblico ministero della Procura presso il Tribunale di Napoli che ha chiesto il rinvio a giudizio per 26 imputati. L'udienza preliminare si terrà il prossimo 21 febbraio e il reato ipotizzato è quello di turbativa d'asta in concorso.
Tra coloro per i quali è stato chiesto il processo l'ex direttore amministrativo dell'Azienda ospedaliera di Caserta, un dirigente della stessa azienda ed altre 24 persone.