Evento gospel organizzato dalla Gmc nel carcere di Carinola

Complesso musicale della Chiesa Cristiana Evangelica Adi di Santa Maria Capua Vetere

Gmc Onlus con il pastore Domenico Turco, accompagnato da alcuni fedeli della Chiesa Cristiana Evangelica Adi di Santa Maria Capua Vetere

Carinola.  

Eevento gospel ieri nel carcere di Carinola ad opera del Gruppo Missionario Carcerario, che da anni entra negli istituti di pena di tutta Italia dando un messaggio di speranza ai detenuti. La Gmg ha organizzato un evento gospel nel carcere in provincia di caserta che ha coinvolto più di 70 detenuti, diverse guardie carcerarie, operatori e direzione.

Il complesso musicale della Chiesa Cristiana Evangelica Adi di Santa Maria Capua Vetere si è esibito nel suonare e cantare, annunciando la Buona Novella in questo luogo di detenzione. Testimonianze di vite trasformate dalla fede in Dio sono state raccontate ai presenti. Domenico Turco, pastore della Chiesa Evangelica Adi di Santa Maria Capua Vetere (Ce), ha annunciato il messaggio dell'Evangelo ai partecipanti. La riunione si è conclusa con una preghiera in un momento di profonda comunione.

"Una riunione straordinaria ed un'accoglienza unica" - spiegano dal direttivo Gmc - "abbiamo potuto toccare con mano la generosità, la serietà e l'immensa disponibilità del direttore dottor Carlo Brunetti, direttore del carcere, che con grande gioia ci ha accolti. Abbiamo potuto notare il suo amore per l'opera che svolge e la profonda dedizione che ha verso i detenuti e la loro riabilitazione. Un esempio che abbiamo ammirato con grande piacere. In un clima di cordialità la direzione e le guardie ci hanno aperto le porte. Non possiamo far altro che ringraziare Dio per come ha disposto ogni cosa affinché si potesse manifestare la Sua gloria". 

Hanno partecipato a questo straordinario evento oltre agli operatori, le guardie e la direzione, anche alcuni ragazzi dell'università che con grande gioia hanno ascoltato. "Il Signore ha parlato grandemente" - ci riferiscono dalla gmc - "Il Signore ha benedetto tutti i presenti. Abbiamo percepito la Sua presenza nel mezzo di noi e i detenuti hanno manifestato interesse partecipando con entusiasmo all'evento. Un messaggio di speranza e di pace è stato portato a queste anime, che purtroppo la società esclude. Noi possiamo dire di credere in Cristo, Colui che trasforma i cuori, Colui che risolve i problemi, Colui che opera ancora oggi miracoli potenti, anche nel popolo carcerario e nelle rispettive famiglie"

Tanti gli apprezzamenti sono stati manifestati dai presenti che hanno tanto incoraggiato i volontari gmc. Ancora una volta il Gruppo Missionario Carcerario dimostra grande umanità e solidarietà, adoperandosi sempre nel campo sociale con svariate attività. Sempre più adesioni a questo progetto evangelistico da parte delle carceri italiane e sempre nuove date in programma per questi missionari.

"L'opera nel carcere di Carinola - concludono i responsabili della Gmc - continua con il fratello Gianluca Diodati, operatore volontario dell'associazione che ogni giovedi incontra i carcerati in questo luogo di detenzione".