Il sindacato di polizia Coisp onora la memoria di Gerardo Potenza

"Un uomo vicino alle forze dell’ordine"

il sindacato di polizia coisp onora la memoria di gerardo potenza

Il cordoglio

Recale.  

Si sono celebrati nella parrocchia di Santa Maria Assunta i funerali di Gerardo Potenza, scomparso all’età di 84 anni. E’ stato cofondatore dell’associazione politica “I Moderati”, vice presidente dell’ex associazione “Amici della Polizia” di Caserta, e profondo estimatore del sindacato di Polizia Coisp.

Ed è proprio il neo segretario nazionale del Coisp Giuseppe Raimondi a voler manifestare il profondo dolore alla famiglia: “Una notizia che ci ha  scosso sin dalla mattinata di ieri - commenta il sindacalista della polizia Raimondi che continua - è proprio vero che quando un amico ci lascia il dolore è pari alla perdita di un familiare.

Gerardo era più di un amico, lui era un uomo di animo buono, altruista e sincero. Con lui abbiamo affrontato tantissime tematiche sociali, tra cui la chiusura dell’ecomostro di Recale, che produceva calce bianca alla protesta degli autovelox nascosti tra le siepi lungo le strade, e che punivano i conducenti solo per fare cassa.

E’ stato una persona molto vicina alle donne e agli uomini che appartengono alle forze dell’ordine, tanto da presenziare alle numerose manifestazioni a tutela dei poliziotti organizzate dal sindacato che mi onoro di rappresentare. Ero appena un bambino quando l’ho conobbi. Poi crescendo ho avuto l’onore di averlo tra i miei stretti collaboratori nell’associazione provinciale di Caserta “Amici della Polizia”, tanto da meritarsi la carica di Vice Presidente. Per anni è stato il mio mentore e molto spesso il mio saggio consigliere.

Era colui che sapeva spronare tutti i soci anche nei momenti più difficili, aveva il dono della battuta giusta nel momento giusto ed è  sempre stato in prima linea anche quando decidemmo di presentare una lista alle amministrative al comune di Recale, paese adottivo di Gerardo. Mai un passo indietro, sempre accanto a me! Fu proprio lui che mi diede la spinta di lasciare la politica e proseguire il cammino sindacale, ha sempre creduto nelle mie, anzi nostre idee. Ed è per questo motivo che sento il dovere di ringraziarlo anche attraverso i media. Grazie Gerardo - conclude Raimondi - “ questo non è un addio ma un arrivederci !” .