In occasione della festa dei Lavoratori, l’associazione “Giuseppe Dell’Omo” desidera esprimere la propria vicinanza e il proprio rispetto a tutte le famiglie di Cesa che hanno vissuto, e vivono, il dolore profondo per la perdita di un proprio caro sul luogo di lavoro.
È un dolore che segna nel tempo, un vuoto che non si colma, ma che può e deve trasformarsi in coscienza collettiva e in impegno civile.
Nel solo ultimo anno, oltre 1300 persone hanno perso la vita mentre cercavano, con dignità e speranza, di costruire un’esistenza per sé e per le proprie famiglie. Non sono numeri: sono storie vere, vite spezzate, sogni infranti.
L'associazione Giuseppe Dell’Omo, guidata da Santo Dell'Omo ha scritto una lettera all'amministrazione comunale di Cesa e al sindaco Enzo Guida.
"Anche la nostra comunità ha conosciuto questo dramma, e piange i suoi figli caduti nel silenzio delle fabbriche, dei cantieri, dei campi".
Per l’associazione, questi non sono semplici incidenti, ma “morti di eroi del lavoro”. "Non le chiamiamo morti bianche, perché bianche non lo sono mai: sono e saranno sempre rosse, come il sangue versato dagli operai coinvolti.
Con sensibilità e partecipazione istituzionale, oggi l’amministrazione comunale ha deposto una corona di fiori presso il cimitero comunale, un gesto carico di significato e rispetto, che testimonia ancora una volta l’attenzione e l’umanità che il sindaco Enzo Guida e i suoi collaboratori dimostrano da anni su questa tematica.
A questo significativo momento si unisce con forza anche la recente decisione dell’amministrazione di intitolare una via ai Caduti sul Lavoro: un gesto simbolico e insieme concreto, che rende la memoria parte viva del tessuto urbano e un costante richiamo al valore della sicurezza, della dignità e della legalità nei luoghi di lavoro.
Ogni persona che passerà per quella via ricorderà che una donna e/o un uomo ha perso la propria vita lavorando, troppo spesso per colpa del profitto. Una memoria che cammina con noi, ogni giorno.
Per motivi personali, il sottoscritto presidente dell’associazione, non ha potuto presenziare, ma il cuore e il pensiero sono rivolti con profonda emozione a questo momento di riflessione e memoria.
Tuttavia, è necessario che la memoria non si esaurisca in un gesto simbolico. Dobbiamo agire. L’associazione “Giuseppe Dell’Omo” intende porsi al fianco dell’amministrazione comunale per promuovere insieme iniziative concrete di contrasto all’illegalità, campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza e percorsi educativi che coinvolgano scuole, imprese, istituzioni e cittadini.
In questa direzione, auspichiamo con forza la nascita a Cesa di un tavolo permanente per la sicurezza sul lavoro, che rappresenti un presidio civico attivo e costante, dove affrontare le criticità del territorio e progettare insieme un modello virtuoso di prevenzione e legalità.
“Abbiamo sempre fatto così” è la frase che ha accompagnato troppe tragedie.“Noi non faremo più così!”
È questo il cambiamento culturale che vogliamo alimentare. Perché il lavoro deve generare vita, mai morte.
Cesa, già esempio in molti settori grazie alla visione amministrativa del suo sindaco e alla qualità dei suoi collaboratori, può e deve diventare un modello nazionale anche nella tutela della vita sui luoghi di lavoro. La nostra Associazione sarà presente, determinata e pronta a fare la sua parte".