"Va introdotta una tariffa unica regionale che garantisca equità tra le aree interne e quelle più densamente abitate, questa è la nostra proposta che porteremo avanti" - afferma Marco Villano - "perché l’acqua è un bene primario e va tutelata nell’interesse di tutti i cittadini campani".
Negli ultimi giorni il tema del servizio idrico è tornato con forza al centro del dibattito regionale, soprattutto in relazione ai possibili aumenti delle tariffe.
Una scelta che rischierebbe di colpire in maniera sproporzionata le famiglie e le imprese delle zone interne, già penalizzate da infrastrutture carenti e costi più elevati rispetto ai centri urbani.
La proposta di una tariffa unica regionale rappresenta una risposta concreta per ridurre il divario e garantire pari condizioni a tutti.
Villano aggiunge: "A Napoli si è tentato di decidere anche il futuro dell’acqua a Caserta, ma non è stato raggiunto il numero legale. La seduta è stata rinviata al 27 agosto e noi vigileremo attentamente, pronti ad opporci all’aumento della tariffa in ogni sede. Decisioni così importanti devono essere prese con trasparenza, strategia e rispetto per la volontà popolare, non nei periodi in cui l’attenzione pubblica è ridotta".
Per rafforzare la mobilitazione, nei prossimi giorni sarà lanciata una petizione online su Change.org per permettere a tutti i cittadini campani di esprimere il proprio sostegno a una tariffa equa e alla difesa del servizio idrico.
L’obiettivo è raccogliere migliaia di firme da presentare alle istituzioni competenti come segnale forte e unitario della volontà popolare".
