"Chiesto sezione Dda su mafia nigeriana: governo non ascolta"

La Pietra (Fd): "Chiesto che venisse istituita sezione a Santa Maria Capua Vetere"

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Santa Maria Capua Vetere.  

 "A marzo 2020, insieme al collega Iannone, abbiamo presentato un'interrogazione al Ministro della Giustizia, in cui si evidenziava come vi fosse una rapida diffusione di fenomeni criminali di origine cinese e nigeriana. In particolare nei territori di Prato e Castel Volturno in provincia di Caserta. Da tempo Fratelli d'Italia ha denunciato la ramificazione su tutto il territorio nazionale della cosiddetta mafia nigeriana, nota per la sua particolare violenza, come anche di organizzazioni della malavita cinese. In sintesi si chiedeva al Ministro se non ritenesse opportuno istituire una sezione dedicata della Direzione distrettuale antimafia di Firenze presso la Procura della Repubblica di Prato e di Napoli Area 2 presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere in modo da affrontare queste nuove criminalita' in maniera piu' incisiva". Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Patrizio La Pietra. "Ad alcuni mesi di distanza- aggiunge- la risposta e' arrivata, ma ci rende profondamente insoddisfatti. Non possiamo non rilevare come la risposta del ministro da una parte ammetta la pericolosa crescita dei suddetti fenomeni, peraltro riconoscendoli come mafiosi, cosi' come la magistratura sia dalla D.I.A. nel suo report annuale, ma di fatto non fornisce nessuna proposta tangibile nel merito. Alla nostra insoddisfazione si unisce anche la preoccupazione del responsabile regionale del dipartimento giustizia della Toscana di FdI, avvocato Edoardo Burelli, che ritiene come dinanzi alla tendenza degli ultimi anni caratterizzata da folte depenalizzazioni, anomale riforme in tema di prescrizione e provvedimenti carcerari accorpati e decreti economici, sia giunta l'ora di invertire la rotta e dare risposte serie ai crescenti problemi di criminalita'. In ultimo, in questo particolare momento di crisi, dovuta alle nuove restrizioni di contenimento del diffondersi del contagio, e' ancora piu' importante e determinante un maggiore potenziamento delle strutture di contrasto alla criminalita' organizzata, come da noi richiesto. Le aziende in crisi di liquidita', purtroppo, possono diventare facile preda delle organizzazioni malavitose ed il controllo e la prevenzione sono determinanti per la tutela della legalita' nei nostri territori".