Violenta rissa in carcere: torna la tensione a Santa Maria Capua Vetere

L'allarme del sindacato di polizia penitenziaria Sappe

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Violenza nelle carceri

Santa Maria Capua Vetere.  

Una violenta rissa che ha coinvolto circa 40 detenuti è scoppiata nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Ne dà notizia il sindacato di polizia penitenziaria Sappe attraverso il suo segretario per la Campania Emilio Fattorello.

«I detenuti della IV sezione del Reparto Nilo - riferisce Fattorello - si sono serviti di oggetti contundenti come i piedi dei tavolini per scontrarsi. Diversi sono stati i feriti medicati nell'infermeria dell'istituto. Il personale della Polizia penitenziaria, ridotto come sempre nell'organico, è riuscito a tenere la situazione sotto controllo evitando il peggio e mettere in sicurezza la sezione con la chiusura dei violenti detenuti nelle rispettive celle».

Il Sappe ribadisce «la necessità di assegnare presso la Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere detenuti non problematici e di porre in partenza i detenuti resisi responsabili di atti violenti, per evitare continue criticità in un penitenziario complesso e dai deboli equilibri, come ormai è noto a tutti gli addetti ai lavori, dalla difficile gestione quale quello in riferimento». Fattorello esprime «il proprio compiacimento ai colleghi tutti che operano a Santa Maria tra mille difficoltà».