Tentata rapina a mano armata: terrore nel casertano

I carabinieri individuano e arrestano un 56enne napoletano

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Caserta.  

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Marcianise, hanno arrestato in flagranza di reato per rapina commessa con l’uso delle armi, porto senza giustificato motivo di strumenti in metallo riproducenti armi, sprovvisti del tappo rosso, violenza, minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale, di un 56enne napoletano, in atto già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

I fatto si sono verificati domenica scorsa. I militari dell’Arma su segnalazione diramata dalla centrale operativa, a seguito di una richiesta di aiuto per rapina in corso, pervenuta al “112”, sono prontamente intervenuti in via Clanio dove, grazie alla vittima, hanno individuato la vettura rapinata pochi istanti prima.

Alla vista dei carabinieri il malvivente ha subito accelerato la marcia innescando un inseguimento per le vie del centro storico di Marcianise, venendo però bloccato dopo poche centinaia di metri all’incrocio tra via Santoro e via Duomo.

L’intervento dei militari dell’Arma, posto in essere nel rispetto dell’incolumità dei cittadini e con l’ausilio di una pattuglia della locale polizia municipale, ha consentito di bloccare il rapinatore che, per di guadagnarsi la fuga, ha minacciato gli stessi con una pistola, poi risultata un’arma scenica priva di tappo rosso. 

Nel corso della successiva perquisizione personale e veicolare l’arrestato è stato trovato in possesso oltre che della pistola cal. 9 mm, con colpo in canna ed ulteriori 5 colpi inseriti nel caricatore, anche di una scatola contenente 43 colpi a salve. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Per il rapinatore si sono aperte le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere.