Ragazzo autistico aggredito dal branco sul bus: "punire responsabili"

Anche il conducente che l'ha soccorso è stato aggredito

ragazzo autistico aggredito dal branco sul bus punire responsabili
Capua.  

 Un gruppo di studenti ha aggredita prima l'autista e poi un ragazzo autistico a borso di un bus. E' successo ieri su un autobus che percorreva la tratta Teano-Capua. Appena l'autista ha iniziato la marcia, ha notato che i ragazzi dando calci e pugni ai vetri. Dopo aver arrestato la corsa, si e' fermato e li ha richiamati a un maggiore senso civico, ricevendo come risposta pesanti insulti. Al momento della ripartenza e' stato fatto oggetto del lancio di frutti raccolti in precedenza dai ragazzi. Successivamente la sua attenzione e' stata richiamata da alcune urla e, dallo specchietto, ha notato un ragazzo che aveva gli occhi chiusi, faceva fatica a respirare e si dimenava chiedendo aiuto. Ha quindi arrestato la corsa e ha prestato il primo soccorso al ragazzo, affetto da disturbo dello spettro autistico, chiamando immediatamente il 118 ei Carabinieri, che sono accorsi dopo pochi minuti e lo hanno portato in ospedale. A rendere noto quanto successo, il segretario generale della Fit CislCampania , Alfonso Langella. "Il personale delle aziende del trasporto pubblico e' costantemente sotto - dice attacco - ed e' fortemente a rischio anche la sicurezza e l'incolumita' dei viaggiatori. Ieri abbiamo assistito all'ennesimo vergognoso episodio, che ha avuto come protagonisti un operatore di esercizio dell'Aria Campaniae un ragazzo con disturbo dello spettro autistico, entrambi aggrediti da un gruppo di ragazzi a bordo di un autobus. Siamo di nuovo fronte a episodi intollerabili - sottolinea Langella - e ancora una volta si e' sfiorata la tragedia. Occorrono interventi drastici per tutelare i lavoratori ei viaggiatori del trasporto pubblico. A chiunque si renda responsabile di comportamenti del genere, dev'essere inibito l'accesso ai mezzi pubblici. Come Fit Cisl - conclude - siamo per la predisposizione di un 'DATRA', ovvero un Divieto di accesso ai mezzi di trasporto, sul modello del Daspo"