Si continua a delinquere in carcere a Santa Maria Capua Vetere: nuova scoperta

Ancora sequestri di telefonini utilizzati dai detenuti

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La scoperta da parte della polizia penitenziaria

Santa Maria Capua Vetere.  

Operazioni di servizio mirate al rinvenimento di oggetti non consentiti nascosti nella Casa Circondariale Sammaritana, poste in essere dalla polizia penitenziaria,hanno consentito il ritrovamento di 5 telefonini 

Nel reparto Volturno ,occupato da detenuti definitivi con avanzato stato di trattamento, liberi di movimento all'interno sono stati rinvenuti tre smarphone ed un microcellulare.

Gli apparecchi telefonici, perfettamente funzionanti, erano occultati in spazi comuni in uso alla popolazione detenuta. Mentre il quinto cellulare, sempre nello stesso reparto, è stato rinvenuto in possesso di un detenuto che alla vista degli agenti ha tentato di liberarsene  gettandolo nel water della cella, ma il tempestivo intervento dei poliziotti ne ha consentito il recupero."  A darne notizia è il segretario regionale Osapp Vincenzo Palmieri.

Interviene il consigliere nazionale Osapp Emilio Fattorello sull'accaduto complimentandosi con le donne e gli uomini in divisa di Santa Maria Capua Vetere  che nonostante le mille difficoltà operative che vivono nel quotidiano tra cui una grave carenza organica riescono ad essere baluardo a garanzia della legalità all'interno del Penitenziario.

Proprio mercoledì scorso con il segretario regionale ed il segretario generale dell'Osapp, presso il Dap a Roma c'è stato un incontro il direttore generale del personale Massimo Parisi sulla questione penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere e delle relative problematiche, per ricercare tra le parti le opportune soluzioni anche per consentire al personale la fruizione di un piano ferie che rischia di saltare.