Stretta nella Terra dei Fuochi: incastrati piromani e inquinatori

La task force coordinata dalle Prefetture: presidio H24 di militari e forze dell'ordine

stretta nella terra dei fuochi incastrati piromani e inquinatori
Caserta.  

A seguito delle direttive impartite dai Prefetti di Napoli, Michele di Bari, e di Caserta, Lucia Volpe, negli ultimi 4 giorni sono state effettuate una massiccia serie di operazioni di prevenzione di incendi e sversamenti di rifiuti in Terra dei fuochi, con il concorso delle Forze di Polizia, delle unità delle specialità, della Polizia metropolitana e provinciale di Caserta e del contingente dell’Esercito – Operazione Strade sicure, su base 8° regimento di artiglieria Pasubio. Lo rende noto l'ufficio stampa del Palazzo di Governo.

Oltre 100 pattugliamenti dell'Esercito: più di 950 i veicoli controllati, di cui 12 sequestrati, e 1500 le persone identificate, oltre a 53mila euro di sanzioni. Due, invece, i piromani sorpresi in flagranza mentre appiccavano le fiamme a cumuli di rifiuti abbandonati lungo il reticolo delle strade di campagna.

Sono state attivate, in parallelo, una serie di verifiche su siti produttivi, imprese commerciali e impianti attenzionati. Ad Aversa, una operazione congiunta di Esercito, Guardia di Finanza e Polizia provinciale ha portato al sequestro di un autofficina abusiva e di una azienda di lavorazione ferro e metalli, con due denunce, 1 veicolo sequestrato e 62mila euro di sanzioni.

Anche ad Orta di Atella sequestrato un impianto specializzato nella produzione di prodotti chimici di vario genere (saponi e altro) dopo il controllo di Arpac e Carabinieri Forestali, supportati dall’Esercito, con una denuncia all’autorità giudiziaria e sanzioni per 25.000 euro. Tra Giugliano, Villa Literno e Caivano 4 azioni di controllo di Guardia di Finanza e Carabinieri hanno portato al sequestro di 7 tra opifici e aree di stoccaggio e di due mezzi di trasporto.