Caserta, fa arrestare il padre 56enne, minacciava la mamma

Arrestato per maltrattamenti

caserta fa arrestare il padre 56enne minacciava la mamma
Caserta.  

Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri di Caserta sono intervenuti in una casa della provincia dopo una chiamata d’allarme arrivata dalla provincia di Milano.
A contattare il 112 è stata la figlia di un uomo residente nel Casertano, preoccupata per quanto appena sentito durante una conversazione telefonica: il padre avrebbe annunciato l’intenzione di uccidere la moglie dopo un violento litigio.

Consapevole del fatto che il padre fosse in possesso di armi da fuoco, la giovane ha immediatamente avvisato i carabinieri e anche una vicina di casa dei genitori, chiedendole di mettere in salvo la madre.

La donna trovata in salvo, l’uomo rintracciato e arrestato

Quando i militari sono arrivati sul posto, la moglie – visibilmente scossa e impaurita – si era già rifugiata nell’abitazione della vicina, in attesa dei soccorsi.
Poco dopo, i carabinieri hanno rintracciato l’uomo, una guardia giurata di 56 anni, a bordo della propria auto, non lontano da casa.

Durante il fermo, l’uomo ha consegnato spontaneamente una pistola legalmente detenuta.
La successiva perquisizione domiciliare ha portato alla scoperta di altre armi e munizioni, tra cui due pistole regolarmente registrate e un fucile a doppia canna calibro 20 non denunciato.

Denuncia delle figlie e della moglie: “Anni di minacce e umiliazioni”

Nel frattempo, la moglie e le due figlie si sono recate presso la stazione dei Carabinieri di Caserta per presentare denuncia-querela nei confronti del 56enne.
Le testimonianze hanno rivelato anni di violenze psicologiche, minacce e aggressioni verbali, mai denunciate in passato, ma aggravatesi negli ultimi giorni a causa di tensioni familiari.

Le dichiarazioni delle vittime hanno delineato un quadro di maltrattamenti in famiglia protratti nel tempo, culminati con la grave minaccia di morte che ha spinto la figlia ad agire tempestivamente.

Arresto e sequestro delle armi

Dopo le verifiche di rito, l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di arma da fuoco in relazione al fucile non denunciato.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Tutte le armi rinvenute sono state sequestrate.