Quattro anni fa essere stato arrestato con l'accusa di essere organico al clan Montescuro di Napoli e di aver concorso, con altre quattro persone, in una estorsione ai danni di due imprenditori. Ora Nicola Cioffi, appuntato dei carabinieri che all'epoca era in servizio presso la Procura, è stato assolto. Nel 2012 gli agenti della Dda di Napoli avevano bussato alla porta della sua abitazione a Santa Maria a Vico e lo avevano condotto in carcere. Il Riesame lo aveva poi rimesso in libertà, con una decisione confermata dalla Cassazione, alla quale l'accusa aveva fatto ricorso. Poi la richiesta di rinvio a giudizio per estorsione aggravata dal metodo mafioso, e non per l'appartenenza al clan Montescuro. Di qui l'udienza preliminare e la richiesta di rito abbreviato avanzata da Cioffi attraverso gli avvocati Dario Vannetiello e Maria Rosaria Ruggiero, le cui ragioni sono state accolte dal gup del Tribunale di Napoli Lucarelli, che ha assolto l'imputato, per il quale la Procura aveva proposto la condanna a 6 anni e 6 mesi.
red cro
