Il tema di quest'anno degli European Heritage Days sembra creato ad hoc per il Complesso vanvitelliano: “Architetture: l’arte di costruire”. Declinazione italiana dell'argomento europeo “Heritage and Architecture: Windows to the Past, Doors to the Future”, l'iniziativa è un invito a esplorare il ricco e variegato paesaggio architettonico che ci circonda, in occasione dei 50 anni dall’Anno Europeo del Patrimonio Architettonico del 1975 che ispirò, tra l’altro, il logo ufficiale degli European Heritage Days.
Nella due giorni dedicata alla molteplicità di tipologie e funzioni del patrimonio culturale italiano, la Reggia di Caserta sorprende il pubblico con un ricco programma: visite speciali del tutto inedite ai cantieri, la presentazione degli atti del convegno "Il Cantiere dei cantieri", l'inaugurazione della prima Sala dell'Appartamento della Regina, un concerto, un'apertura straordinaria serale e un incontro esclusivo a Le Serre di Graefer.
Giornate Europee del Patrimonio alla Reggia di Caserta: il programma
Sabato 27 settembre sono previste visite ai cantieri in corso. Accompagnati dal personale del Museo, senza bisogno di prenotazione, i visitatori potranno conoscere i dettagli e osservare da vicino i lavori alla Peschiera Grande e all'ex Complesso dei Passionisti nel Bosco vecchio e al Tempio diruto nel Giardino Inglese. Ci sarà, inoltre, un'apertura straordinaria serale: il Palazzo reale resterà aperto fino alle 22.15 (ultimo ingresso alle 21.15). Dalle 19.30 alle 22.15 sarà visitabile anche il Teatro di Corte (ultimo ingresso alle 21.45).
Alle 20.00 concerto di apertura “Autunno musicale” in Cappella Palatina (fino a esaurimento posti). L'Orchestra da Camera di Caserta presenta “Jommelli ritrovato e splendori del ‘700 Napoletano al tempo di Vanvitelli alla Reggia di Caserta”. Saranno eseguiti un concerto per flauto e orchestra di Niccolò Jommelli e brani del ‘700 Napoletano “al tempo di Vanvitelli” di Johann Adolph Hasse, Domenico Cimarosa, Emanuele Barbella. Eseguiranno i brani il flautista e musicologo Fabio Di Lella e il mandolinista Tiziano Palladino.
Ed ancora: presentazione atti del convegno "Il Cantiere dei cantieri" e inaugurazione seconda Sala dell' Appartamento della Regina.
Nella prima Sala dell'Appartamento della Regina (nota anche come Sala Romanelli), alle ore 17 – spiegano dalla Reggia - sarà presentato il cofanetto "L'eredità del futuro" e gli atti del convegno "Il cantieri dei cantieri". L’1 e 2 marzo 2024, a chiusura delle Celebrazioni vanvitelliane dedicate ai 250 anni dalla morte del grande architetto Luigi Vanvitelli, studiosi, professionisti e lo staff del Museo si sono confrontati, nell'ambito di un dibattito internazionale, sull'opera magna del Maestro. La pubblicazione degli atti delle due giornate e di quelle tenutesi ad Ancona e a Lucca si inserisce, dunque, nel percorso di valorizzazione, ricerca, conservazione e innovazione del Museo Reggia di Caserta.
A seguire, alle 17.45, avranno luogo interventi sul tema "Restituire la spazialità Vanvitelliana". E alle 18.30, lo svelamento della Sala della Guardie del corpo, con l'inaugurazione della seconda Sala dell'Appartamento della Regina. L'istituto del Ministero della Cultura apre al pubblico l'ambiente a conclusione dei lavori che restituiscono le volumetrie vanvitelliane.
Domenica 28 settembre. Visite ai cantieri in corso: visite accompagnate alla Peschiera Grande, all'ex Complesso dei Passionisti, al Tempio diruto e alla seconda Sala dell'Appartamento della Regina (nota anche come Sala della Gloria) e aperitivo artistico alle Serre di Graefer, nel cuore del Giardino Inglese della Reggia di Caserta un percorso che intreccia botanica, musica e gusto.
