Strisce pedonali ok a ridosso delle scuole ad Aversa

Biagio Ciaramella: “Plauso all’amministrazione, restiamo vigili sul territorio”

Strisce pedonali a ridosso delle scuole ad Aversa, Biagio Ciaramella (A.I.F.V.S. Onlus): “Plauso all’amministrazione, restiamo vigili sul territorio”

Aversa.  

“Ringraziamo il comune di Aversa per essersi attivato prontamente per la sicurezza stradale in previsione dell’apertura delle scuole”. A parlare è il responsabile di sede Aversa ed Agro aversano dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus, Biagio Ciaramella, che, in una nota stampa, ha voluto congratularsi con l’amministrazione insediatasi lo scorso 11 luglio.

“Siamo felici del fatto che l’assessore Benedetto Zoccola e la Commissione ai Lavori Pubblici presieduta da Pasquale Fiorenziano, sotto segnalazione del sindaco Alfonso Golia, abbiano preso a cuore la nostra segnalazione dello scorso fine luglio, quando è stata votata la sfiducia alla mozione inerente la sicurezza stradale e, in particolare, il rispetto dei limiti di velocità nei pressi dei plessi scolastici, l’aggiornamento della segnaletica stradale orizzontale/verticale, l’introduzione – laddove sia possibile – di dissuasori di velocità e/o sull’interdizione al traffico veicolare delle relative strade in orario di ingresso e di uscita degli studenti dagli istituiti. La nostra preoccupazione era ed è per gli utenti della strada che devono essere tutelati in ogni caso.

Fortunatamente ci è stata data repentinamente una risposta importante: il no non era legato a motivi legati alle associazioni aderenti, ma politici”. Il referente locale della realtà che combatte per una viabilità migliore sottolinea, però, che “l’attenzione deve essere alta in quanto, spesso, la segnaletica realizzata, impressa sul manto stradale, perde di visibilità in poco tempo e, di conseguenza, diviene pericolosa per tutti gli utenti in transito. Tra l’altro i proventi per suddette opere sono derivanti dalle contravvenzioni registrate dai vigili operanti sul territorio, come prevede l’articolo 208. Questa nostra affermazione scaturisce dal confronto con la quotidianità di numerosi comuni campani”. 

L’aversano fa chiaro riferimento all’articolo 38 della “Normativa apposizione e manutenzione della segnaletica stradale”, che, al punto 7, stabilisce: “La segnaletica stradale deve essere sempre mantenuta in perfetta efficienza da parte degli enti o esercenti obbligati alla sua posa in opera e deve essere sostituita o reintegrata o rimossa quando sia anche parzialmente inefficiente o non sia più rispondente allo scopo per il quale è stata collocata”. Nel caso in cui l’ente preposto non rispetti gli obblighi legislativamente dovuti, le sanzioni previste, come si evince al punto 14, sono importanti: “Nei confronti degli enti proprietari della strada che non adempiono agli obblighi di cui al presente articolo o al regolamento o che facciano uso improprio delle segnaletiche previste, il Ministero dei lavori pubblici ingiunge di adempiere a quanto dovuto. In caso di inottemperanza nel termine di quindici giorni dall'ingiunzione, provvede il Ministro dei lavori pubblici ponendo a carico dell'ente proprietario della strada le spese relative, con ordinanza ingiunzione che costituisce titolo esecutivo”.

L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Aversa, Benedetto Zoccola, spiega come ci sia la volontà di restituire l’ordinario alla città: “Ogni giorno cerco di fare del mio meglio. Ho sposato il progetto di Alfonso Golia e ci stiamo impegnando affinché i cittadini possano contare su un’amministrazione aperta totalmente al dialogo. Assiduità e spirito di sacrificio sono le nostre costanti”. Il confronto costruttivo con Biagio Ciaramella è gradito all’assessore: “Ho avuto il piacere di conoscerlo e grazie a lui è maturata in me una maggiore sensibilità rispetto al tema. Da qui è scaturita l’attivazione immediata a favore di una viabilità migliore. Quando ci si confronta con persone serie, possono originarsi collaborazioni positive ed è quello che ci auguriamo”. Progetti in cantiere? “Per la sicurezza stradale ce ne sono diversi – afferma Zoccola -. La commissione Lavori Pubblici si impegnerà già dalla prossima settimana per la stipula del protocollo ufficiale che ci permetterà di avviare una forte sinergia. Puntiamo sulla collaborazione ad ogni livello istituzionale e spingeremo affinché la provincia intervenga dove è di sua pertinenza”. 

Soddisfazione anche per il presidente della commissione “Lavori Pubblici”, nonché consigliere comunale di “Obiettivo Aversa”, Pasquale Fiorenzano: “Il rifacimento delle strisce pedonali in prossimità delle scuole è solo un piccolo passo verso una nuova stagione di sicurezza. Da presidente della commissione adepta, voglio rassicurare i cittadini sul fatto che ci impegneremo, in questi 5 anni, per migliorare le condizioni aversane. Lo faremo collaborando proficuamente con l’Associazione Italiana e Vittime della strada Onlus. Nella imminente commissione che ho convocato per il 5 settembre, inizieremo a predisporre un protocollo d’intesa in quella direzione”. 

“La nostra azione quotidiana in merito alla questione sicurezza stradale sfocia nelle iniziative proposte all’amministrazione comunale, che prevedono la messa in opera di strisce pedonali e segnaletica verticale in prossimità di luoghi sensibili, come le scuole e le strade ad alta pericolosità di incidenti – afferma il capogruppo consiliare del M5S, Roberto Romano -. Noi saremo sempre vigili, nonché sentinelle sul territorio, affinché vengano garantiti a questa città i più elementari diritti di sicurezza e legalità. Siamo orgogliosi di dar seguito all’operazione fiato sul collo con il fine ultimo di raggiungere risultati positivi”.

Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus, plaude l’operato su piano locale: “Mi complimento con il sindaco Alfonso Golia e con tutta la sua squadra operativa. Ha dimostrato di essere molto disponibile a muoversi a favore della sicurezza stradale. La nostra battaglia quotidiana va avanti grazie a primi cittadini come lui. Puntiamo, con i responsabili di sede, ad essere una voce importante di denuncia delle cose che non vanno per i cittadini e di dialogo per le amministrazioni. Insieme – conclude - possiamo salvare vite e spingere i cittadini a comportarsi in modo consono alla guida”.