Si chiude in via definitiva un altro difficile capitolo sul fronte occupazionale per la provincia di Caserta. Dopo l'annunciata cessazione delle attività il 31 dicembre e la cassa integrazione a zero ore, l'azienda ha avviato l'iter per il licenziamento collettivo dei dipendenti rimasti.
Si tratta degli ultimi lavoratori rimasti - rispetto ai 250 iniziali - che lasciarono la Jabil di Marcianise per transitare in Softlab.
La transizione, però, non è mai decollata ed i dipendenti di Softlab sono stati quasi sempre in cassa integrazione, nonostante gli impegni assunti presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Nessuna speranza, dunque, per i 146 lavoratori, anche se a Roma si cerca uno spiragio per ricollocare le maestranze.
