Dramma a Carovigno: trovata impiccata studentessa ucraina scomparsa

Mariia Buhaiova, 18 anni, partecipante a uno stage al villaggio turistico Meditur

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Dopo quattro giorni di intense ricerche via terra, mare e droni, è stato rinvenuto il corpo senza vita di Mariia Buhaiova. La giovane, giunta in Puglia tramite un programma europeo, era dipartita senza preavviso e senza lasciare messaggi

L'hanno trogvata. L'hanno trovata morta. Impiccata. È finito così, in tragedia, il giallolegato alla scomparsa della giovane Maiia. la studentessa ucraina, 18 anni appena, di cui non si avevano notizie dal 4 luglio scorso.  Mariia era impegnata in uno stage formativo al villaggio turistico Meditur di Carovigno, in provincia di Brindisi, non ha fatto ritorno alla struttura dove alloggiava. il corpo senza vita di Mariia è stato rinvenuto impiccato in una zona boschiva a circa un chilometro dal villaggio, nascosto tra la vegetazione.

Le ricerche e il ritrovamento

Le operazioni sono state avviate immediatamente, con l’ausilio di unità cinofile, droni e squadre specializzate su terra, mentre via mare sono intervenuti i mezzi della Lega Navale delle sezioni di Torre Santa Sabina e Specchiolla. Il timore di un epilogo tragico è cresciuto dopo il ritrovamento del cellulare e del passaporto della ragazza nella sua camera.

Indagini e ipotesi aperte

La procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta per stabilire la dinamica e il movente. Gli inquirenti non escludono al momento alcuna pista: si indaga tanto sull’eventualità di un gesto volontario quanto su possibili responsabilità di terzi. L’autopsia sarà determinante per confermare le cause del decesso, mentre l’analisi del telefono potrebbe rivelare informazioni utili sulle sue ultime ore.

Sconcerto tra amici e colleghi

Mariia era arrivata in Puglia nell’ambito di un progetto europeo, in collaborazione con l’università di Bratislava. Secondo chi la conosceva, era una ragazza riservata ma ben integrata nel gruppo. La notizia della sua morte ha provocato un’ondata di sgomento tra i colleghi dello stage e il personale del villaggio. I familiari, contattati subito dopo il ritrovamento, stanno raggiungendo l’Italia.

Le prossime mosse

Oltre agli accertamenti medico-legali, le indagini proseguiranno con la verifica delle immagini di sorveglianza e l’ascolto di ulteriori testimonianze. Resta da chiarire se Mariia abbia agito da sola e cosa l’abbia spinta ad allontanarsi improvvisamente dalla struttura dove lavorava e alloggiava.