Lutto a Capri: è morta donna Vittoria "Scialapopolo"

Vittoria Spataro aveva 82 anni

Capri.  

 

di Simonetta Ieppariello

Risveglio triste a Capri per la morte di donna Vittoria, una delle discendenti della tarantella Scialapopolo. Vittoria Spataro, 82 anni, una delle figlie del mitico Costanzo che inventò la tarantella a Capri negli anni della tradizione, nel 1925. Donna Vittoria si è spenta a 82 anni .

Con lei scompare un pezzo prezioso della storia e della tradizione di Capri quella fatta degli isolani che nel secolo scorso fecero innamorare il mondo intero di quell'isola tanto bella, suggestiva quanto preziosa per il patrimonio folcloristico e autenticamente unico che conserva circondata dal mare, nel golfo di Napoli. Un patrimonio che travalica le lussuose vetrine e rinomati clichè dell'isola azzurra, per raccontare il gusto autentico della vita a Capri, scandita da tempi lenti e ritmi tipici, gusti genuini e persone autentiche. La comunità si stringe intorno ai familiari per un lutto che è di tutta l’isola. 

Quando arrivò lo sfratto del suo chiosco in via Quisisana che vendeva gelati e granite si mobilitarono tutti, non solo gli isolani ma molti vacanzieri affezionati. Tra i firmatari della petizione ci fu anche Giorgio Napolitano, in mezzo a tanti giovani legati a quel posto, che gustando le sue granite o gelati artigianali avevano trascorso gli anni belli della meglio gioventù, in estati di spensierata gioia e bellezza. Capri e i suoi scorci, le sue bellezze e lei, donna Vittoria.

Tanti i vip che hanno scattato foto davanti al suggestivo chiosco, con donna Vittoria, sempre presente e solare.
«Scialate popolo! Non badate alle spese e agli affanni». Oltre le lussuose vetrine sull'isola c'era lei Vittoria. Erede orgogliosa e autorevole di una famiglia amata da tutta Capri, i Costanzo, detti «gli Scialapopolo» da quando il nonno Francesco vendeva alle donne dell’isola cotone ed elastici per le mutande. Nonno Francesco protagonista di quel commercio vero del secolo scorso, fatto di persone e rapporti, prezzi e confronti. 

La fine di Vittoria narra del tramonto della Capri autentica, di cui ora gli eredi della danza dovranno saper narrare storia e contemporaneità, comunque.
La tarantella degli Scialapopolo è entrata ormai nel mito delle tradizioni capresi e dei gruppi folkloristici, fatta da amatori, appassionati. Oggi ci sono anche i bambini ultimi discendenti degli Scialapopolo che imparano l'arte dell'antica danza che a Capri si esibisce nelle ultime giornate dell'anno, nella piazzetta e nelle feste private dei tanti personaggi che frequentano con passione l'isola. Con la sua tarantella, con le musiche caratteristiche e con i costumi popolari ha allietato capresi e stranieri per decenni. Ad accompagnare Vittoria insieme ai figli Costanzo e Mauro e tutti i nipoti, c'erano i componenti della banda in abiti tradizionali, con appassionati cultori e tenaci danzatori. A loro l'onore e compito di continuare a far conoscere al mondo la danza caprese.