Il mare diventa marrone a Posillipo: "Un disastro"

Borrelli: una apocalisse. Fogna rotta e caditoie intasate hanno scatenato un inferno di sporco

Napoli.  

“E’ bastato un temporale estivo per creare scene da "apocalisse" a Posillipo. Una scalinata si è letteralmente trasformata in una cascata, inondando di acqua la strada sottostante. Purtroppo questi fenomeni sono abituali ogni qual volta piove e creano problemi anche all’economia della zona. Ne sanno qualcosa i gestori dei lidi che, all’improvviso, si sono ritrovati una chiazza di terriccio nel tratto di mare antistante la spiaggia di via Posillipo. Purtroppo la mancanza di manutenzione degli scarichi pluviali crea una serie di problemi che impattano gravemente anche sulla vita dei cittadini che si trovano a fare i conti con disagi di vario tipo. Sono anni che a Posillipo non avviene un espurgo delle caditoie e degli scarichi e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere del Sole che Ride alla I Municipalità Gianni Caselli. “Tra l’altro – proseguono – gli scarichi pluviali sono spesso occlusi da rami, cartacce, cicche di sigarette e terriccio. Tale problema è connesso all’assenza di cura del verde pubblico e dai troppi incivili che usano le strade come pattumiere. Un esempio lampante è via Petrarca dove i marciapiedi sono invasi dalla resina. La criticità in questo caso dipende dalla mancata potatura degli alberi. Abbiamo inviato una nota alle autorità competenti chiedendo di intervenire per un espurgo straordinario e per far potare il verde pubblico posillipino”. Ma sembra che le cose siano andate anche peggio. Forse oltre le caditoie otturate a rendere marrone l'acqua del mare l'improvvisa rottura di una fognatura. I tecnici comunali e degli enti interessati sono sul posto per tutti gli accertamenti del caso.