"Vini e vulcani: l'energia del territorio": brilla la Campania

Evento prestigioso alle Scuderie del Quirinale

“Vini e vulcani: l'energia del territorio”, evento alle Scuderie del Quirinale. Pecoraro Scanio: “Successo e apprezzamento sempre più consolidato e forte per i vini vulcanici italiani”.

“Il comparto vitivinicolo è tra i più vivaci del made in Italy e dell’agricoltura italiana, e mette al centro la qualità delle produzioni e soprattutto il legame con i territori di origine. Da questo punto di vista, i vini della Campania, in particolare, stanno vivendo una crescita qualitativa importante.

Si tratta di un successo ormai consolidato e sempre più forte per i vini vulcanici che trovano origine nelle aree del Vesuvio, dei Campi Flegrei, di Roccamonfina e sull’isola di Ischia. L'evento che abbiamo organizzato alle Scuderie del Quirinale, nell'ambito della stupenda mostra ‘Pompei e Santorini. L'eternità in un giorno’, vuole legare, nel nome del gusto e del bello, la cultura del vino all'archeologia e alla storia”.

Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio all'indomani dell'incontro dal titolo “Vini e vulcani: l'energia del territorio”, promosso dal Presidente della Fondazione UniVerde e dal Presidente delle Scuderie del Quirinale, Mario De Simoni.  

Geologia e vino hanno evidenti punti di contatto. La natura del terreno sul quale è impiantato il vitigno assume infatti un’importanza fondamentale, dato che il suolo è in grado di influenzare la qualità e lo sviluppo della coltura, in virtù della sua specifica composizione fisica, chimica e mineralogica. In particolare, nel corso dell'incontro è stato illustrato il tema dei vini vulcanici in Campania, provenienti da colture ubicate su suoli di origine lavica e del loro particolare rapporto con il terroir di origine.

Tra questi, il pregiato vino ‘Villa dei Misteri’, prodotto dalla Cantina Mastroberardino nei vigneti storici siti nelle mura dell'antica Pompei, e portato in degustazione dall'imprenditore ed enologo Piero Mastroberardino, che oggi rappresenta la decima generazione dalla prima vite di famiglia. Il percorso sensoriale alla scoperta del vino è stato accompagnato da una selezione di formaggi a cura di Esposizioni, lo spazio dedicato alla ristorazione presente presso la Serra del Palazzo delle Esposizioni, e presentati dallo chef Alessandro Circiello.  

Tra le persone presenti: lo storico dell'arte Luigi Gallo, curatore della mostra ‘Pompei e Santorini. L'eternità in un giorno’; il sociologo Domenico De Masi, Presidente del Comitato scientifico della Fondazione UniVerde e di Opera2030; il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli; la Generale Cinzia Gagliardi, Comandante della Regione Carabinieri Forestale Lazio; i Generali della Guardia di Finanza  Andrea De Gennaro e Mariano La Malfa; Gianfranco Amendola, magistrato ambientalista; Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo; Rosario Trefiletti, Presidente di Centro Consumatori Italia; Valerio Rossi Albertini, fisico del Cnr e divulgatore scientifico; il colonnello dell'Aeronautica Militare e meteorologo, Francesco Laurenzi; Angelo Consoli, Direttore dell'Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin; Livio De Santoli, Prorettore alle Politiche Energetiche alla Sapienza Università di Roma; Claudio Margottini, Unesco Chair dell'Università di Firenze; il Ministro Plenipotenziario al Ministero degli Affari Esteri, Andrea Tiriticco; l'Assessore al Turismo del Comune di Roma, Carlo Cafarotti. L'evento è stato promosso in collaborazione con Sos Terra Onlus e in partnership con Mastroberardino, Esposizioni, Mulino Caputo, La Fiammante.