Scontri disoccupati - polizia. Gabrielli: "Ora i responsabili"

Il Capo della Polizia condanna quanto è avvenuto ieri a Napoli in Piazza Dante

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Ferito un poliziotto

Napoli.  

«Non è ammissibile che una manifestazione sfoci in violenza gratuita. I poliziotti, ogni giorno, sono impegnati esclusivamente al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini» ha commentato poco dopo il capo della Polizia Franco Gabrielli alla notizia del ferimento di tre poliziotti. Gabrielli ha chiesto «con fermezza che si arrivi al più presto alla individuazione dei responsabili della vile aggressione e che gli stessi siano assicurati alla giustizia». Il capo della Polizia ha anche sottolineato che «la coincidenza con le cerimonie commemorative fa apparire ancora più grave quanto accaduto» in riferimento alla giornata commemorativa del giudice Falcone.

Secondo la ricostruzione della Polizia, ieri pomeriggio, nel corso della manifestazione statica in piazza Dante regolarmente preavvisata dalla organizzazione sindacale SI Cobas cui hanno partecipato circa trecento persone tra lavoratori ed esponenti di varie realtà antagoniste, dei disoccupati organizzati e dei comitati civici di Bagnoli, circa duecento manifestanti hanno improvvisato il corteo - vietato dalla attuale normativa covid - verso piazza Municipio, venendo bloccati in via Toledo. In questo frangente alcuni dei manifestanti hanno iniziato un lancio di oggetti verso personale del Reparto Mobile in servizio, ferendo tre operatori. Sono state acquisite tutte le immagini delle telecamere della zona oltre a quelle realizzate dalla Polizia Scientifica per l'individuazione dei responsabili.

Il Questore di Napoli Alessandro Giuliano si è subito messo in contatto con il poliziotto ferito in maniera più grave, con una prognosi di 15 giorni, manifestandogli «solidarietà e gratitudine per il coraggio e l'abnegazione».