Covid e infanzia: da Scampia progetto pilota per 10 regioni

Il 5 novembre la presentazione on line

covid e infanzia da scampia progetto pilota per 10 regioni
Napoli.  

Educare e prendersi cura, soprattutto ora nell'emergenza Covid: una comunita' educante per la prima infanzia, le famiglie e il territorio. Sara' presentato il 5 novembre dalle 11 alle 12 sulla piattaforma zoom, e in collegamento dal Chiku' centro culturale e gastronomico a Scampi'a, Napoli, - Largo della Cittadinanza Attiva, il progetto "Ip Ip Urra' Metodi e Strategie Informali per Mettere l'Infanzia Prima", selezionato da "Con i Bambini" nell'ambito del Fondo per il contrasto della poverta' educativa minorile che vede come capofila l'associazione "Chi rom e…chi no", nell'ambito del "Bando Un Passo Avanti dell'Impresa sociale Con i bambini - Fondo di contrasto alla poverta' minorile". Il progetto nazionale vede 10 regioni e 23 partner coinvolti: dalla Valle Seriana a Messina, passando per Firenze, Moncalieri, Roma, Lamezia Terme e Lecce: Cooperativa Sociale Il Cantiere (Albino, Valle Seriana), Coop L'Abbaino, Consorzio Mestieri Toscana (Firenze), Coop. Soc. Mignanego (Genova), Ass. Comunita' Progetto Sud (Lamezia Terme), Ass. Fermenti lattici (Lecce), EcoS-Med coop. soc. (Messina), La Kumpania (Napoli) Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali (Pioltello), Associazione 21 luglio (Roma), Coop. Soc. Educazione Progetto (Torino), Fondazione Zancan, Universita' Federico II centro Sinapsi e tante scuole sparse lungo lo stivale. Alla conferenza stampa on-line interverranno la sottosegretaria al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Francesca Puglisi, il vicepresidente dell'impresa sociale Con i Bambini Marco Rossi Doria, la presidente di Chi rom e... chi no Barbara Pierro, la Fondazione Compagnia di San Paolo con Claudia Mandrile e la Fondazione Zancan con la direttrice Cinzia Canali. Portera' i saluti l'assessore alla scuola del Comune di Napoli Annamaria Palmieri. "Il progetto - spiega Barbara Pierro, presidente dell'associazione capofila Chi rom e…chi no di Scampia - rappresenta un'occasione importante oltre che necessaria in questo momento di particolare disorientamento e fragilita' per tutto il Paese. Un cammino lento e in luoghi naturali al fianco di chi vive in condizioni di vulnerabilita' per scoprire i talenti personali, rafforzare le competenze di grandi e piccini e seminare lo spirito di comunita' coese e solidali".